
MUSSOMELI – Oltre due ore per discutere sul futuro dell’Ospedale di Mussomeli. Ad incontrarsi il commissario straordinario dell’ASP2 Virgilio, il direttore di presidio Di Betta, il direttore sanitario Varcica, il coordinatore sanitario Elia, il coordinatore territoriale Santino, il sindaco Calà e, quali rappresentanti delle organizzazioni sindacali, gli RSU Butticè e Polito(CGIL), l’RSU Bellanca (UIL), il segretario aziendale Saia (CISL), e infine il segretario aziendale Mantio e il segretario provinciale Barba (Nursind).
“Un incontro costruttivo e democratico – dichiarano i sindacalisti – durante il quale sono stati discussi e valutati tutti i problemi e le potenzialità del “Longo”.
Abbiamo avuto la disponibilità totale da parte del Prof Virgilio di potenziare il nostro nosocomio, anche se la stessa comporta una rinuncia importante. La Pediatria infatti, potrebbe non essere attiva h 24, ma sarebbe rimodulata in un ambulatorio con osservazione breve che funzionerebbe dalle 8 alle 20. Sarebbe in ogni caso garantita l’assistenza al parto spontaneo o distocico in orario notturno.
Ottime le novità per quel che riguardano le potenzialità che riguardano il nostro presidio. Il Commissario Straordinario ha assicurato la presenza in loco di specialisti di rinomata fama che potenzieranno reparti come la chirurgia, con l’introduzione e l’utilizzo immediato del videolaparoscopio, e l’ostetricia con l’innesto nell’equipe di un noto chirurgo specializzato in chirurgia oncologica.
Concorde il Commissario Straordinario per la salvaguardia dei 40 posti letto di riabilitazione ed, in particolar modo dei 16 destinati al “Longo”, tanto che ha già inoltrato all’Assessore alla salute, nota dettagliata in merito.
Anche la chirurgia oftalmica farà il suo esordio al “Longo” con l’ingresso di un oculista che si occuperà di interventi quali cataratte e patologie del cristallino.
Anche la gastroscopia dovrebbe fare, finalmente, il suo esordio in quella.
La dott.ssa Santino ha incaricato l’ufficio tecnico di effettuare lavori nei locali della palestra del “Longo” affinché già settimana prossima possano esservi trasferiti i locali della Tutela Salute Mentale in attesa della ristrutturazione di quelli attuali.”
“Siamo sostanzialmente soddisfatti dell’incontro – concludono le organizzazioni sindacali ed il primo cittadino – perché abbiamo appreso dal Prof Virgilio dell’intenzione di fare del “Longo” un presidio di eccellenza di grande attrattiva territoriale per quel che riguarda l’ortopedia e la riabilitazione.
Meno soddisfatti sull’eventuale sorte della Pediatria il cui destino sembra essere segnato. Vigileremo e collaboreremo, così come ci è stato chiesto, con la direzione strategica dell’ASP affinché il futuro di questo presidio possa essere roseo e non più plumbeo come oggi.”