MUSSOMELI – S’inserisce all’interno delle politiche di risparmio messe in atto dall’amministrazione e in linea con l’attuale “spending review” del Governo Nazionale la determina sindacale con cui il primo cittadino Salvatore Calà ha affidato un incarico di consulenza all’ingegnere Eros Maria Bartolomeo. L’obiettivo è ridurre i costi telefonici comunali.
“Il costo complessivo della telefonia sia mobile che fissa è divenuto notevole per questo il Comune e pertanto abbiamo ravvisato la necessità di procedere ad una verifica delle fatture storiche, dei consumi attuali, e di eventuali somme pagate in più al fine di richiederne il rimborso o la nota credito. – afferma Calà – Un lavoro che richiede l’impiego di risorse professionali non disponibili in Comune, perché si rende utile valutare e scegliere in merito alle offerte e alla qualità dei servizi proposti dal nostro attuale operatore telefonico e da altri. Di qui la decisione di affidare tale incarico all’ingegnere Bartolomeo, che dispone di professionalità altamente specializzate e certificate da un curriculum che lo stesso ha presentato lo scorso mese di novembre.”
Il professionista si occuperà di redigere una relazione tecnica in grado di attestare le proposte alternative all’attuale gestore telefonico e una relazione finale illustrativa delle tipologie del flusso dei consumi e dei risparmi che si possono realizzare, tenendo conto delle bollette di telefonia mobile e fissa finora pagate e dopo aver effettuato sopralluoghi agli impianti ritenuti significativi sotto l’aspetto dei consumi.
L’affidamento del servizio avrà la durata di un anno e quale corrispettivo delle prestazioni di consulenza ed assistenza l’incaricato percepirà un compenso pari al 10% del risparmio effettivo ottenuto a seguito della rielaborazione dei contratti in essere e calcolato comparando la nuova fatturazione con quella dell’anno precedente. E comunque solo nel caso in cui si realizzi un risparmio superiore a 15.000 euro e solo sulla base dell’effettivo risparmio oltre tale soglia.
Il Comune potrebbe anche non aderire al piano di efficienza proposto seppur più conveniente.