
MUSSOMELI – Maggiore autostima, spirito di adattamento, senso di responsabilità, capacità di autogestione e rispetto delle norme, sono solo alcune delle capacità affinate dai 20 studenti del “Virgilio” che l’anno scorso hanno partecipato al progetto di mobilità all’estero “Leonardo K – Comp 2011”.
Si tratta di Vincenza Giorgia Adamo, Vincenzo Anzalone, Flavia Arcieri, Ylenia Antonella Bellanca, Francesca Cardinale, Stefania Castiglione, Salvatore Collura, Davide Collura, Salvatore Favata, Serena Giambrone, Maria Elisa Oriana Ippolito, Gloria Lanzalaco, Alessandra Mattina, Marta Montalto, Mattia Pardi, Giuseppe Piazza, Ferdinando Maria Romano, Calogero Scozzaro, Carmelo Sorce e Adriana Traina, che ieri hanno ricevuto dalle mani della dirigente Calogera Genco l’Europass Mobility, un documento che attesta le competenze e le abilità acquisite durante la loro permanenza di 5 settimane a Portsmouth, città della contea dell’Hampshire, nella costa meridionale dell’Inghilterra, sia da un punto di vista dell’apprendimento formale (istruzione e formazione) che non formale (lavoro e volontariato).
Non solo dunque questi ragazzi sono cresciuti come persona, ma hanno anche arricchito il loro curriculum di un’esperienza lavorativa, sotto forma di tirocinio, che gli ha consentito di approfondire la conoscenza della lingua inglese.
C’è chi ha prestato la propria opera presso un’azienda di computer, chi in un centro sportivo, chi ancora in un museo navale, ma per tutti loro il commento finale e l’invito rivolto a chi partirà per l’edizione 2012 è che dalla partecipazione a questa attività “c’è tanto da guadagnare”. Anche in termini di rapporti umani. Molti di loro sono difatti rimasti in contatto sia con le famiglie di accoglienza che con i colleghi di lavoro, che non hanno esitato in alcuni casi a organizzare festicciole con tanto di regali in vista del loro rientro a Mussomeli.
Insomma, pur non essendo una vacanza, come sottolineato in più occasioni, anche se non mancano i momenti di svago e di divertimento, il Progetto Leonardo ha rappresentato per loro un momento di crescita personale e professionale, in un ambiente totalmente differente da quello natio, in contesti tipicamente inglesi e in una cittadina dove l’ordine pubblico, così come i trasporti locali, sono efficienti.
Considerazioni che hanno fatto presente ai tanti studenti del IV anno del Classico, dello Scientifico e dell’IPSAA, che quest’anno sperano di essere selezionati dall’apposita commissione composta dal tutor scolastico, dal coordinatore di classe, da un docente per ogni lingua e dal docente di disciplina professionale o area stage. Ad essere valutati, in ordine di importanza, l’affidabilità, in termini di responsabilità e spirito di adattamento, la motivazione alla partecipazione, l’intraprendenza e la competenza linguistica B1 accertata mediante prova presa da certificazioni linguistiche europee.
“Nel corso delle selezioni – spiega la preside Genco – valuteremo anche la storia scolastica positiva dei ragazzi, le condizioni socio-economiche disagiate, ma soprattutto la loro maturità. Il nostro obiettivo è scegliere i partecipanti giusti, sia in termini di preparazione che di carattere forte e maturo. Una volta giunti a destinazione dovranno infatti dimostrare di essere persone vigili, all’altezza di affrontare un contesto differente dal loro. Dovranno rispettare le regole imposte dalle famiglie ospitanti e arrivare puntuali a lavoro. Si dovranno insomma gestire da soli. Dovranno poi ogni giorno scrivere un vero e proprio diario di bordo su ciò che hanno fatto che gli verrà poi consegnato a fine programma, e una relazione finale su questa loro esperienza. Insomma, dovranno dimostrarsi responsabili.”
I selezionati, anche stavolta in numero di 20, saranno scelti in egual numero tra i tre indirizzi di studio e, una volta data conferma della loro disponibilità a partecipare al progetto, dovranno versare a copertura delle spese soltanto 250 euro. il resto, comprensivo del viaggio A/R, del transfert per l’aeroporto, del vitto e dell’alloggio, e dell’abbonamento ai mezzi pubblici, sarà a carico dell’organizzazione.
Ad assisterli a Portsmouth sarà anche stavolta l’Associazione Fortes e la Training Vision Ltd. La partenza è prevista per il mese di giugno.
Il Progetto Leonardo gode del finanziamento da parte della UE, erogato attraverso l’Agenzia Nazionale Leonardo presso l’ISFOL di Roma. Per maggiori informazioni www.programmaleonardo.net.
Per scaricare il progetto “Leonardo K – Comp 2012” clicca qui.