Paolo Emiliani Giudici torna in patria? A deciderlo un’apposita commissione

MUSSOMELI – E se le ultime volontà di Paolo Emiliani Giudici, prima di spirare il 14 agosto 1872, fossero state di rimanere per sempre in quella terra straniera dove trovò l’amore della ricca ereditiera inglese Ann Alsop, che riposa accanto a lui? Sarà un’apposita commissione a cercare di stabilirlo, prima che si proceda a riportarne le spoglie nel paese natale per volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Calà.
Esperti dunque passeranno a setaccio ogni passo dei suoi scritti per comprendere se sia rispettoso della sua memoria procedere alla riesumazione delle sue ceneri custodite nel cimitero di Ore, vicino a Hastings, città sulla costa sud dell’Inghilterra, per poterle riportare in patria.
Un nuovo viaggio per l’illustre storico verso la madre terra, il cui costo sarà sostenuto da un anonimo locale. A carico del Comune invece la costruzione dell’eventuale sito monumentario per dare la giusta ospitalità all’esime compatriota, in una location ancora da individuare e non necessariamente all’interno del camposanto cittadino.
Intanto il sindaco pensa già agli eventuiali adempimenti burocratici sia inglesi che italiani per restituire alla cittadinanza le spoglie mortali dello scrittore, storico, critico letterario e storiografo, nato a Mussomeli il 13 giugno 1812 da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani.
In progetto di certo un viaggio in Inghilterra, a Hastings appunto. Un’occasione anche per poter far visita ai tanti emigrati residenti in quelle zone.

Per una biografia completa su Paolo Emiliani Giudici http://www.treccani.it/enciclopedia/paolo-emiliani-giudici_(Dizionario_Biografico)/.