MUSSOMELI – Forse ci si aspettava una partenza migliore. Forse si pensava che il campionato di Promozione fosse come quello dello scorso anno. Forse si è sottovalutato il lavoro che è stato fatto fino ad ora da parte della società. Sono tanti i quesiti che la piazza di Mussomeli si pone dopo le prime 4 partite stagionali disputate dalla squadra rosso-blù. Di certo, e cosa molto importante, c’è da dire che 3 di esse (Serradifalco and e rit Coppa Italia – Canicattì 2° di Campionato) sono state disputate con squadre allestite per vincere il campionato e le 3 sconfitte vanno attribuite per meriti altrui e non di certo per demeriti dei giocatori Mussomolesi.
La piazza mussomolese, critica per natura, dovrebbe capire e soprattutto conoscere la qualità, dei giocatori che quest’anno calcano i campi del campionato di Promozione. Il calendario di certo non è stato amico dei rosso-blu i quali domenica dovranno vedersela col Pro-Favara in trasferta. I ragazzi di Filippazzo, insieme a Canicattì Serradifalco e Terrasini, di certo sono le quattro squadre che si giocheranno la vittoria finale del campionato, e ciò la dice lunga se una squadra che fino a due anni fa giocava in II categoria, al suo ritorno in Promozione si ritrovi con appena 1 punto dopo solo due giornate.
Il calcio è bello perché le partite vanno giocate tutte fino all’ultimo minuto, proprio come ad oggi hanno fatto i ragazzi di Mister Valenza. L’obbiettivo primario della società è sempre stato, è, e rimane la salvezza tranquilla e quindi la possibilità di riconfermarsi anche per il prossimo anno dentro il calcio dilettantistico che conta. Le somme si tirano all’ultimo. L’invito è rivolto a tutti a rimanere tranquilli e a non essere impulsivi. Ci vuole calma, e sangue freddo!