Campofranco: una battuta d’arresto che brucia tanto

CAMPOFRANCO – Amarezza e delusione nell’ambiente giallorosso all’indomani della sconfitta di misura subita nel sentitissimo derby contro il Kamarat. Una battuta d’arresto che brucia tanto: vuoi, perché l’avversario di turno era quel Kamarat che ancora una volta si dimostra la bestia nera dei nisseni, vuoi perché il gol “maledetto” è stato siglato solo al 92’ dopo una partita tirata. Una partita dove l’Atletico non ha comunque demeritato soprattutto, se si considera che ha giocato ben cinquantacinque minuti in inferiorità numerica per l’espulsione del capitano Kouyo.
“Peccato sia andata così. I ragazzi comunque mi hanno convinto. Certo è brutto perdere proprio nel finale”. Così, parla mister Salvatore Restivo che aggiunge, “adesso bisogna solo dimenticare in fretta e pensare subito alla Folgore”. Alle parole dell’allenatore nisseno fa eco pure l’attaccante Dario Costa, questa volta andato a secco, dopo il fortunato esordio in quel di Mazara bagnato da una doppietta. “E’ stata una domenica storta. Ha ragione il mister. Bisogna dimenticare subito e dedicarci alla preparazione del prossimo match. Tra l’altro giocheremo di nuovo in casa e non dobbiamo fallire. I tifosi si aspetteranno il riscatto”.

Flavio Nicastro