

In occasione della processione del 18 agosto, infatti, sono state collocate circa 220 piante di vinca variopinta sulla parte centrale della scalinata della Chiesta Madre. Al centro è stato inoltre posizionato un pannello raffigurante un giglio, realizzato con due varietà di fiori.
Il giglio, nell’iconografia cristiana, richiama il concetto di castità e di purezza e viene simbolicamente associato, fra gli altri, a Sant’Antonio da Padova.
L’iniziativa floreale è stata molto apprezzata sia dai residenti, sia dai tanti valledolmesi emigrati che in occasione della festa patronale fanno ritorno nel nostro paese.
(fonte: sito istituzionale del Comune di Valledolmo)