
GEMINI: Buttacavoli, Sciacca (75’ Giuffrida) , Riccobono, Bennardo, Lo Bianco (46’ Di Peri), Bonfatto, Zerbo (68’ Sireci), Morello, Romeo, D’Angelo, Di Noto.
TERRASINI: Fundarò, Muratore, Torregrossa, Favarotta, Biondi (52’ Stassi), Raimondi, Candido, Bondì, Hamici (68’ Di Maggio), Bommarito, Scarpinato.
Arbitro: Calì (CL) Assistenti: Bontempo e Ronchi (CL)
Reti:2’ Di Noto (G),32’ Candido (T),49’ Di Peri (G)
CASTELTERMINI – Vince il Gemini nel recupero contro il Terrasini ed incamera i tre punti senza, però, brillare più di tanto. Probabilmente, e non è certo una giustificazione, l’avversario è stato sottovalutato mentalmente, vista la posizione in classifica e i provvedimenti del giudice sportivo di ieri che hanno praticamente decimato la formazione palermitana che non ha demeritato per tutto l’arco della gara riuscendo a pareggiare il gol iniziale del Gemini e ad impensierire non poco la squadra del presidente Nicola Mangiapane, e che ha tenuto in apprensione sino alla fine gli infreddoliti tifosi presenti allo stadio. Una vittoria, comunque, che segue il prezioso pareggio di sabato scorso contro la concorrente diretta Parmonval e che alla fine consente al Gemini di fare un notevole passo in avanti in classifica e ad avvicinare il Valderice, distante ora tre punti, che occupa l’ultima posizione utile per la salvezza diretta. Agli ordini dell’arbitro Calì, la cronaca comincia subito con il gol del vantaggio del Gemini: al 2’ un cross dalla destra dell’attacco del Gemini viene raccolto sottoporta da Di Noto per una facile deviazione in rete. Sembra tutto in discesa per la squadra di mister Chico che qualche minuto dopo vede Zerbo rubare palla a centrocampo, arrivare al limite ma il suo tiro termina fuori. Il Terrasini non ha nulla da perdere viste le copndizioni di classifica e quelle con le quali è sceso in campo e comincia ad affacciarsi nei pressi di Buttacavoli con Bommarito che al 25’ approfitta di un rimpallo al limite ma il suo tiro non ha fortuna. Al 31’ l’occasionissima per il Terrasini: Bommarito arriva a tu per tu con Buttacavoli, il portiere biancorosso riesce a deviare il pallone che termina sui piedi di Scarpinato, il tiro dell’ex trova Lo Bianco sulla linea a liberare e salvare il risultato. Ma il gol per il Terrasini è solo rinviato di un minuto: al 32° un tiro dal limite di Candido si insacca alla sinistra di Buttacavoli a fil di palo. Il Gemini cerca di scacciare i fantasmi e si riversa nella metà campo del Terrasini che frutta una punizione di Riccobono a tagliare per Lo Bianco il cui tiro termina di poco fuori. Ma è il Terrasini che si rende più pericoloso dei padroni di casa: al 35’ Candido arriva solo davanti a Buttacavoli, ma tira di poco fuori. Il Gemini vuole pervenire al vantaggio prima del riposo e ci prova con Zerbo al 38’ ma viene fermato in fuorigioco molto dubbio; ancora l’attaccante cerca la via del gol al 44’ ma Biondi anticipa all’ultimo istante prima del tiro decisivo. Qualche istante prima del riposo, un tiro di Riccobono dai 25 metri viene messo in angolo dal portiere avversario con la punta delle dita. Nel secondo tempo, mister Chico toglie un difensore ( Lo Bianco) e mette un centrocampista con caratteristiche offensive (Di Peri). Al 4’ arriva il gol del vantaggio per il Gemini: una punizione di Morello destinato all’incrocio dei pali viene messo in angolo dal portiere, dalla bandierina va lo stesso Morello che imbecca la testa di Di Peri che insacca. Non ci sta il Terrasini e al 9’ Stassi arriva a tu per tu con Buttacavoli che sbroglia. All’11’ Romeo tira da dentro l’area, il portiere para di piede. Al 15’ l’episodio che poteva cambiare la gara: viene annullato un gol Terrasini per fuori gioco (dubbio) di Bommarito. Le squadre si allungano, con il Terrasini alla ricerca del pareggio ed il Gemini che vuole mettere al sicuro il risultato Al 22’ un tiro di Morello da dentro l’area coglie la traversa e ritorna in campo; al 30’ Di Peri su calcio d’angolo mette fuori di poco. Il Terrasini tenta il forcing finale e al 38’ Buttacavoli è costretto ad uscire molto fuori dalla propria area per anticipare Bommarito. Nei minuti di recupero Giuffrida effettua slalom nella metà campo avversaria, arriva solo davanti al portiere e invece di servire Riccobono pronto a spingere dentro il più facile dei palloni, cerca la conclusione personale trovando il portiere avversario a respingergli il tiro. Nemmeno il tempo a Riccobono di “arrabbiarsi” con il compagno, che l’arbitro fischia la fine delle ostilità. Tre punti importanti per il Gemini nella corsa berso la salvezza, in attesa di ricevere domenica prossima al Nino Lo bue, la capolista Ribera in una gara che Lo Bianco e compagni non possono permettersi di lasciare punti. Ma il Ribera, di certo, non verrà per fare la comparsa.
Rino Pitanza
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