Campofranco: è solo un sogno? Galeoto scambiato per juniores,

Campofranco: Semprevivo, Ardizzone,  Immesi, Galeoto, Alderuccio, Kouyo,  Panepinto, Lo Nigro (46’ Tummiolo), Messina (77’ Di Leo), Polito, Abate (86’ Mineo). All. Mutolo.

Riviera Marmi: Giacalone, D’Amico, Di Maggio, Lamia C, (77’ Cannavò) Lamia M. Cinolauro, (78’ Scalia), Cernigliaro (56’ Gennaro), Sciacca, Nolfo, Castiglione, Settecase. All. Bonfiglio

Arbitro Castorina ( Acireale)

Rete: 18’ Messina

 

Casteltermini. All’uscita dallo stadio il commento generale è stato “adesso viene il bello”. Con un gol del capocannoniere Messina, il Campofranco supera un ottimo Riviera Marmi di Filippo Cavataio anche se Semprevivo non ha dovuto mai fare interventi decisivi ai fini del risultato. Privo dell’infortunato  Provenzano, il Campofranco schiera gli juniore Ardizzone e Immesi esterni difensivi con Alderuccio e il monumentale Kouyo centrali, Galeoto davanti la difesa Abate e Panepinto esterni di centrocampo Lo Nigro a dirigere e Polito a supporto del bomber Messina. Cavataio, oggi squalificato, schiera la migliore formazione possibile anche in vista della finale di Coppa Italia che i custonacesi giocheranno mercoledì prossimo. Il Campofranco concede i consueti 10’ agli avversari subendo l’iniziale migliore disposizione in campo degli avversari che impediscono di fare il solito gioco a Lo Nigro e compagni con una disposizione tattica che è difficile da superare, ma ci pensa al 18’ una “magia” di Polito che ruba palla al limite dell’area, supera il portiere in uscita e mette su un piatto d’oro un pallone a Messina che deve solo spingerla dentro per il suo 14esimo gol che lo incorona sempre più capocannoniere del campionato tra l’esultanza dei tifosi che anche oggi gremivano le tribune. I trapanesi non si demoralizzano e ci provano con Sciacca che al 20’ tira alto con Semprevivo che controlla. Un paio di minuti dopo lo imita Castiglione con lo stesso esito. Al 25’ un cross di Settecase trova la testa di Claudio Lamia, ma la sfera termina fuori. Gli ospiti hanno l’occasione per pareggiare al 26’ quando Cernigliaro, su invito di Settecase, dal dischetto del rigore tira verso Semprevivo che non si fa sorprendere e blocca a terra. Risulterà l’unica parata di rilievo del numero 1 campofranchese in tutta la gara. Risponde il Campofranco con Galeoto che serve a Polito il pallone del raddoppio ma c’è Giacalone che compie il miracolo in angolo. Il Campofranco non si limita a guardare e Abate che si vede anticipare di un soffio il tentativo di battere a rete. La seconda frazione di gioco si apre con un cross di Settecase che Claudio Lamia manda fuori; al 12’ Semprevivo esce protettoi da Kouyo e anticipa tutti, ma proprio i due per poco non combinano un pasticcio con un malinteso che Settecase non sfrutta mandando alto da buona posizione. Il Riviera cerca di pervenire al pareggio con azioni manovrate, ma le conclusioni di C. Lamia e di Nolfo sono imprecise. Il Campofranco, che subisce i tentativi di pareggio degli avversari senza troppi affanni, controlla bene le sfuriate trapanesi con il “giovanissimo” quarantenne Galeoto e al 30’ Polito esalta le capacità di Giacalone che di pugno allontana la minaccia. Negli ultimi 15’ il Riviera schiera una difesa a tre e poi anche a due concedendo ampi spazi che il Campofranco cerca di sfruttare con Panepinto, ma Giacalone rimedia. Al triplice fischio, urolo di gioia in campo e sugli spalti per una vittoria tanto sofferta quanto fortemente voluta contro un Riviera Marmi che ha ben figurato e che sicuramente dirà la sua nella finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo. Per il Campofranco le prossime due gare saranno un serio banco di prova, domenica prossima all’Esseneto contro l’Akragas e poi a Casteltermini contro il Kamarat: sarà vera gloria? Ai posteri (immediati) l’ardua sentenza e comunque…. chi vivrà vedrà !!!   

                                                                                                                                  Rino Pitanza