MONTI SICANI – Oggi, martedì 24 gennaio, ricorre la memoria di san Francesco di Sales, a cui si ispirano numerose famiglie fra cui spicca la più nota fondata da san Giovanni Bosco. Francesco di Sales è il santo patrono dei giornalisti e ieri pomeriggio alle 20 Francesco Montenegro, vescovo della diocesi di Agrigento, presso Palazzo Vescovile di Agrigento ha celebrato una messa con i rappresentanti dei giornalisti e degli operatori della comunicazione.
“Sapete perché san Francesco di Sales è il vostro protettore?”, ha esordito monsignor Montenegro nella sua omelia. Di seguito uno stralcio della stessa con la spiegazione del vescovo di Agrigento.
La Savoia, regione in cui abitava Francesco, era passata quasi interamente al Calvinismo. Il Duca che presiedeva il territorio non si rassegnava a questo. Egli aveva il diritto di chiedere, in qualunque maniera, agli abitanti del territorio di seguire la sua religione. La disobbedienza aveva come punizione l’allontanamento dalla propria terra.
Francesco, non condivideva l’idea che la religione andava imposta con la forza, ma semmai proposta e soprattutto testimoniata. Ma i calvinisti, ostili al cattolicesimo, non amavano ascoltare i predicatori cattolici. Per cui non c’era la possibilità di comunicazione della Parola di Dio. Allora, il giovane Francesco pensò di evangelizzare scrivendo la Parola, in maniera semplice e simpatica, in foglietti che poi infilava sotto la porta delle case.
Questa maniera di apostolato, oltre a meritargli il titolo di patrono dei giornalisti, contribuì perché molte persone si convertissero.