
CAMPOFRANCO – Anche nel settore culturale interviene la sensibilità dell’Amministrazione comunale di Campofranco che con propria delibera di Giunta ha concesso un contributo alla “Voce di Campofranco” in occasione delle manifestazioni culturali in occasione del 50° anno di fondazione del mensile di vita sociale e religiosa del comune. Il giornale sin dal 1961, anno della sua fondazione ad opera del sacerdote Don Nazzareno Falletta, porta nelle case dei campofranchesi non solo residenti, ma sparsi in tutto il mondo, notizie da Campofranco, Sutera, Montedoro e di altri paesi del circondario. Nella stessa seduta di Giunta è stato concesso anche un contributo al Museo di Storia Locale intitolato allo stesso Don Nazareno Falletta per il suo funzionamento e per attività culturali effettuate nell’anno 2011. Il Museo sorge nella centralissima Piazza Crispi in alcuni locali dell’ex Palazzo baronale, poi dei Principi Lucchesi Palli, ed è annualmente visitato da migliaia di cittadini e scolaresche, amanti della cultura esperti e studiosi dell’arte e della storia locale e presenta circa 700 oggetti legati direttamente o indirettamente alla storia di Campofranco.
Giada Pitanza