Terza categoria: aspettando…. i Re Magi

Domenica prossima negli stadi nisseni andrà in scena l’ultima giornata, prima della sosta, del campionato di Terza Categoria ed è il momentio di cominciare a tirare  le prime somme sull’andamento della stagione: poste di fronte a classifiche e risultati, le società dovranno valutare se sono stati raggiunti gli obiettivi fissati all’inizio del campionato agonistico. La 7^ giornata regalerà il big-match Montedoro-Real Petilia Delia, con i padroni di casa chiamati a sostenere la prima vera prova di maturità, il cui esito permetterà loro di comprndere se è lecito provare ad ambire a traguardi che vanno ben oltre le più concrete aspettative: i deliani arrivano a Montedoro da primi della classe, consci di dover affrontare un avversario rivelatosi piuttosto temibile e per questo determinati ad ottenere il massimo anche da questa trasferta, in modo tale da mantenere le distanze dalla cinica Chiaramontana Mussomeli a -2 dalla vetta, impegnata nel derbyssimo contro l’Acquaviva reduci dalla sconfitta di misura rimediata domenica scorsa contro la super potenza Real Petilia e costretti ad un solo risultato per allontanarsi in maniera decisa dalle ultime posizioni. Seppur per fini distinti, anche i mussomelesi lotteranno per lo stesso obiettivo e forse con qualche motivazione in più rispetto ai loro avversari: il big-match di Montedoro, infatti, potrebbe alterare gli equilibri al vertice della classificaregalando alla Chiaramontana l’opportunità di scavalcare i deliani proprio nell’ultima giornata prima della sosta. Milocca ed Eureka Pietrina di Pietraperzia saranno impegnate in casa rispettivamente contro il Marianopoli fanalino di coda con un solo punto in classifica e contro il Villalba decisamente più pericoloso soprattutto grazie anche alla preziosa vittoria conquistata a scapito della Pol. Riesi che permette alla squadra di mister Fina di affrontare la trasferta con più mordente. Apriranno la giornata in aticipo sabato, gli incontri Pol. Riesi-Comunità Frontiera e Milocca-Marianopoli mentre avrà a disposizione una sosta prolungata il Campofranco a cui spetta il turno di riposo. Forcing finale, dunque, per assicurarsi delle buone vacanze, impegno rivolto soprattutto a coloro i quali guardano la classifica dal basso, per far sì che il divario con i “dream team” non aumenti vertiginosamente tanto da rendere quasi noioso un campionato, quello di Terza Categoria, che di suo non lo è.

Giuseppe Piparo