
Quisquinese: Balsamo, Ferlita, Cognata, Padronaggio, Giunta, Greco, Pirrello, Lazzara A., Bufalo, Parla, Ciliberto. All. Vaina
Cattolica Eraclea: Russo, Termine A., Tutino, Bongiorno, Stagno, Piro, Termine G., Catanese, Miceli L., Catania A., Catania G.
Arbitro: sig. Scibetta della sezione di Agrigento.
L’ennesima sconfitta e per giunta tra le mura amiche è quella colta dalla Quisquinese maschile nella ottava giornata del campionato di seconda categoria girone B. Di fronte il Cattolica Eraclea finalista insieme alla Quisquinese della finale playoff della scorsa stagione. Se nelle precedenti partite si era visto del gioco a
scapito del risultato questa domenica non si quasi nessuno dell’undici stefanese complice anche un centrocampo a dir poco rivoluzionato a causa della squalifica di Sarcone e degli indisponibili dell’ultim’ora Lazzara S. e Zimbardo.
Il primo tempo inizia all’insegna del tatticismo, le due squadre si studiano molto a centrocampo lottando su ogni pallone giocabile. Al ‘6 è Padronaggio a provare la conclusione da fuori area ma il tiro si spegne a lato, mentre al ’12 il Cattolica ha una chiara occasione da rete con Miceli che solo in area manda a lato un colpo di testa. Il Cattolica si vede poco se non con qualche punizione che si termina sul fondo, ma anche la Quisquinese non sembra in palla. Al ’27 un tiro di Parla termina sul fondo e al ’31 un quasi pasticcio di Balsamo su un passaggio all’indietro stava per regalare il vantaggio agli ospiti. Sul finire del primo tempo è Greco a provarci di testa imbeccato da un punizione dalla trequarti di Parla. Si chiude il primo tempo e le squadre chiudono sullo 0-0
Nel secondo tempo la disfatta della Quisquinese che lascia testa e gambe negli spogliatoi. Al ’13 Greco si fa ammonire per un contrasto falloso con un avversario
e sulla seguente punizione Trinci, entrato al posto di Miceli, indovina il gol della domenica con una conclusione che da circa 40 metri sorprende un Balsamo che non è proprio in giornata. Al ’27 viene espulso Greco per doppia ammonizione per un fallo di reazione su un avversario e qualche minuto prima anche mister Vaiana si era fatto cacciare dall’arbitro per ripetuti insulti. La Quisquinese in 10 non riesce a rendersi pericolosa e il Cattolica può portare comodamente a casa i primi 3 punti esterni del proprio campionato.
Non bastano in nuovi innesti di Bufalo e Ciliberto in avanti per portare qualcosa di positivo alla Quisquinese che si inchina ad un Cattolica sicuramente alla portata ma che ci ha messo cuore e grinta per vincere. Bisogna correre ai ripari e bisogna farlo in fretta prima che sia davvero troppo tardi, visto anche il prossimo incontro in casa del Siculiana ultimo in classifica e dove mancheranno diversi giocatori per squalifica.
Mauro Zambito