
CAMPOFRANCO – Si giocherà sabato sul neutro dei Salaci di Cammarata alle 15,30 l’incontro clou della quinta giornata del campionato di Eccellenza tra la matricola Campofranco e la blasonata Akragas, società storica nel panorama calcistico siciliano e nazionale essendo “arrivata” a militare nel campionato di serie C. E’ la gara che gli sportivi campofranchesi aspettavano, una sorta di Davide contro Golia e i preparativi fervono in casa giallorossa. Durante la settimana i tifosi si sono riuniti e organizzati per “preparare una coreografia super, con striscioni, cori e quant’altro possa servire per una giornata che sarà comunque all’insegna dello sport e della festa, al di là del risultato in campo”. “E’ una gara come le altre, sostiene mister Mutolo, e la squadra vive questo evento con estrema naturalezza, con il massimo rispetto del blasone avversario ma senza timori reverenziali; in settimana abbiamo lavorato bene e siamo consapevoli della nostra forza e in campo daremo il massimo per cercare di entrare ancora nella storia calcistica di Campofranco”. Dalla parte dei calciatori, gli fa eco è Nikolas Morreale, autore dello storico primo gol di un campofranchese in questo campionato domenica scorsa a Custonaci: ”Ci stiamo preparando al massimo per questo incontro, in campo daremo come sempre tutto, comunque vada il risultato e siamo convinti noi giocatori, i tifosi e la società che sarà comunque una giornata di festa”. Il Campofranco, dunque, si sta preparando nel migliore dei modi a questo terribile “trittico” che lo vedrà impegnato oltre che con l’Akragas, successivamente con il Kamarat e con il Mazara, altre due società che hanno recitato negli anni un ruolo importante nel calcio siciliano. I giallorossi sono reduci da due vittorie consecutive contro Palermitana e Riviera Marmi e soprattutto da buone prestazioni e con l’inserimento dei nuovi Lombardo e soprattutto del “vecchio” Ciccio Galeoto, ogni domenica stanno facendo appassionare sempre più l’intero ambiente. Mister Mutolo, che rientra dopo la squalifica di domenica scorsa, sembra intenzionato a schierare la stessa formazione che ha espugnato Custonaci con Alonzo tra i pali, in difesa Galeoto, Alderuccio, Provenzano e Immesi, a centrocampo Privitera, Nikolas Morreale e Lo Nigro in regia, in avanti Panepinto, Cordaro e Messina, con Di Leo, Restivo e gli altri pronti a rispondere alla chiamata.
Rino Pitanza