
MUSSOMELI – È stato denunciato a piede libero l’operaio mussomelese che la scorsa notte ha aggredito verbalmente e fisicamente il proprietario di un pub.
Si tratta di L.G., classe 1969, che a seguito del rifiuto da parte dell’esercente di servirgli una bevanda alcolica in vetro fuori dall’esercizio, divieto imposto dalle vigenti norme, si è infervorato. Così, dapprima lo ha offeso alla presenza di numerosi altri clienti e poi ha tentato di aggredirlo al di là del bancone. Bloccato da alcuni camerieri, si è allontanato. Dopo mezz’ora però è ritornato armato di un coltello di grosse dimensioni, che ha estratto dalla tasca e con il quale ha brandeggiato all’esterno del locale. Neppure l’elevato numero di presenti gli ha impedito di ferire sia il gestore che un cuoco intervenuto per fermarlo. Soltanto dopo un po’ si è riallontanato facendo perdere le proprie tracce.
Frattento, trasportati presso l’ospedale di Mussomeli e medicati, ai due aggrediti sono state diagnosticate escoriazioni di vario tipo guaribili rispettivamente in venti giorni di riposo medico il primo e sette giorni il secondo.
Intervenuti, i Carabinieri hanno rintracciato il soggetto procedendo alla sua identificazione e rilevando le tracce ematiche ancora impresse sul pavimento del locale. L’aggressore a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato inoltre in possesso della maglietta indossata fino a poco prima e che aveva appena lavato nel tentativo maldestro di togliere le macchie di sangue.
Per lui è scattata anche la denuncia per porto abusivo d’arma od oggetto atto ad offendere.