
SUTERA – Durante il periodo natalizio, il quartiere più antico di Sutera, il Rabato, si anima di personaggi, luci di torce e falò, odori e sapori della cucina di un tempo, trasformando le strette viuzze e le case ormai disabitate in un presepe vivente curato nei dettagli e dal forte trasporto emotivo.
Più di 150 partecipanti pronti a farsi immortalare dall’obbiettivo fotografico dei visitatori interessati a concorrere al concorso fotografico legato all’evento.
Anche questa VII edizione avrà i suoi vincitori, scelti prossimamente fra una rosa di dieci finalisti: Pietro Maria Miceli da Lercara Friddi (PA), Michele Sparacino da Bagheria (PA), Irene Bianca Maria Lucchesi da San Giovanni La Punta (CT), Giuseppe Alfieri da Corleone (PA), Giuseppe Passarello da Aragona (AG), Vincenzo Mirabile da Cammarata (AG), Nunzia De Luca da Bagheria (PA), Giusy Licata da Canicattì (AG), Francesco Amormino da S. Giovanni Gemini (AG), e Giampiero Caminiti da Catania.
A giudicarli un’apposita giuria presieduta dal vicesindaco di Sutera Nino Pardi e composta dai giornalisti Roberto Mistretta (La Sicilia) e Giuseppe Taibi (Giornale di Sicilia), dai fotografi professionisti Salvatore Diprima e Silvana Noto, dai fotografi amatori Angelo Ferlisi e Paolo Carruba, dall’artista scultore Juan Esperanza e dal presidente dell’associazione Kamicos Nicola Grizzanti, tra i promotori della manifestazione.
Secondo regolamento, tra premi e riconoscimenti vari, il primo classificato vedrà la propria foto oggetto della campagna promozionale del Presepe Vivente 2011/12, mentre le migliori cinque foto saranno inserite nel depliant o nel manifesto con citazione dell’autore. La premiazione avverrà nel corso di una delle manifestazioni in programma quest’estate.
Dal 2005 il Presepe Vivente di Sutera fa parte del R.E.I. (Registro dell’Eredità Immateriali) della Regione Sicilia nella sezione del Libro dei Saperi.