
Spazio, in queste frenetiche ore di vigilia, alla messa a punto degli ultimi dettagli tecnici da parte degli organizzatori, ma, in definitiva, ormai tutto è pronto per ospitare nella maniera più degna il 1° Rally Valle del Platani, autentica novità nel calendario automobilistico isolano, prima prova valevole per il Campionato siciliano Rally 2011 varato dalla Csai. La competizione, che coinvolge direttamente sei comuni a valle del fiume Platani e del cosiddetto ‘Vallone’ nisseno, Cammarata, San Giovanni Gemini, Casteltermini, Mussomeli, Acquaviva Platani e Castronovo di Sicilia, nelle tre province di Agrigento, Caltanissetta e Palermo, si appresta ad entrare nel vivo domani, sabato 26 marzo, in concomitanza con le verifiche tecnico-sportive per i concorrenti e le vetture. I motori romberanno poi l’indomani, domenica 27 marzo, quando il rally avrà il suo naturale svolgimento nell’arco di 8 impegnative prove speciali, tutte su asfalto.
Il comprensorio della Valle del Platani, a margine dei monti Sicani, farà quindi da pittoresco scenario naturale alla serrata “bagarre” sportiva, che vede tra i protagonisti i 66 equipaggi, provenienti da tutta l’isola, ammessi alle già citate “punzonature” di domani, alla chiusura reale delle adesioni avvenuta solamente ieri sera. Un elenco iscritti di qualità, con lotta assicurata un po’ in tutte le classi di riferimento. Almeno due i piloti in grado di disputarsi a suon di risultati parziali la vittoria assoluta in questa prima edizione del Rally Valle del Platani. Si tratta del forte agrigentino (originario di Canicattì) Alfonso ‘Fofò’ Di Benedetto, ex campione nazionale nel Trofeo Rally Asfalto di gruppo N (nel 2008) e del veloce idolo di casa, il nisseno (di Mussomeli) Paolo Piparo, dieci vittorie assolute colte sinora nella sua articolata carriera da pilota.
Alfonso Di Benedetto, coadiuvato ancora una volta sul sediolo di destra dal copilota messinese (è di Santa Teresa Riva) Antonio Pittella, accantonata temporaneamente l’abituale Peugeot 207 Super 2000 (attualmente in Francia per aggiornamenti tecnici), è atteso dai suoi tanti tifosi al debutto sulla versione Evo X della Mitsubishi Lancer ora assemblata nella “factory” toscana di Silvio Terrosi, vettura sulla quale il portacolori della scuderia S.G.B. Rallye si trova perfettamente a proprio agio per averla già guidata negli anni passati, sebbene nelle versioni meno recenti.
Un altro “bagno di folla” è previsto per il locale Paolo Piparo, il quale sarà invece assistito nella lettura delle note dal palermitano Giovanni Barreca. L’alfiere della Gemini Corse proverà a scrivere per la prima volta il suo nome sull’albo d’oro della manifestazione al volante della potente Peugeot 207 Super 2000 questa volta gestita dalla Lb Tecnorally di Mario La Barbera. Piparo ha già avuto modo di testare lo splendido bolide “nero opaco” nel corso della recente Crono Race sull’autodromo Valle dei Templi a Racalmuto, peraltro ricavandone ottime impressioni. Per entrambi i contendenti alla vittoria resta l’incognita legata alla scelta delle gomme, su asfalti particolarmente “abrasivi” come quelli del “Platani”.
C’è inoltre attesa per il ritorno in Sicilia del ligure (originario di Castelbuono, in provincia di Palermo) “Oettinger”, il quale sarà ancora una volta affiancato dall’esperta copilota bellunese Paola Valmassoi, campionessa europea e italiana Rally Autostoriche 2008 e 2009. L’equipaggio della Granducato Corse avrà a disposizione una Renault Clio Super 1600, con la quale puntare dritto al podio, identica vettura scelta per il ritorno in gara, dopo oltre un anno di assenza, dal mussomelese Pino Mingoia, con le insegne de “I Piloti del Vallone”. Un altro esperto pilota locale, Pino Territo, farà invece il suo debutto al volante della più aggiornata versione Evo X della Mitsubishi Lancer (in luogo della Evo IX con la quale corre abitualmente), messagli a disposizione dalla Lb Tecnorally, con i colori della messinese New Turbomark. Tre, ancora, le “aggressive” Renault Clio Rs R3C, affidate al caparbio agrigentino Dino Nucci (Lb Tecnorally, il quale avrà concrete possibilità di salire sul podio, domenica, con al fianco l’amico Antonio Gelardi), alfiere S.G.B. Rallye, al cammaratese Matteo Marino (Dexter’s Team) ed al messinese (di Santa Teresa Riva) Giovanni Santamaria (Lb Tecnorally, con Vincenzo Aprile al suo fianco). Tutta da seguire, inoltre, la prova del veloce trapanese (di Alcamo) Pierluigi Trupiano, iscrittosi al rally con la sua Renault New Clio Rs in versione gruppo A.
Ad “oliare” con pazienza la macchina organizzativa è il Team Palikè Palermo, con al timone gli esperti Annamaria Lanzarone, Nicola e Dario Cirrito, oltre 30 anni di pura passione al servizio delle corse, in tutto il territorio isolano. A collaborare fattivamente il sodalizio palermitano nell’impegnativa gestione tecnico-logistica della gara, saranno altresì la scuderia Gemini Corse San Giovanni Gemini (rappresentata dal pilota Nazareno Pellitteri), il Team Monti Sicani con base a Cammarata (coordinato invece dall’altro pilota locale Pasquale Daddi) e la neonata associazione “I Piloti del Vallone” Mussomeli (capitanata a sua volta dal velocissimo pilota Paolo Piparo). Ad offrire il proprio patrocinio alla competizione rallystica saranno ancora le Province regionali di Agrigento, Caltanissetta e Palermo e le Amministrazioni comunali di Cammarata, San Giovanni Gemini e Casteltermini (nell’Agrigentino), Mussomeli, Acquaviva Platani (in provincia di Caltanissetta) e Castronovo di Sicilia (in territorio di Palermo, sia pur quasi ai confini con la provincia di Agrigento).
Per quanto concerne numeri e curiosità, al 1° Rally Valle del Platani risultato iscritti 1 equipaggio in Super 2000, 2 in Super 1600, 4 in gruppo R, 8 in gruppo A, 11 in gruppo N, 20 in gruppo FA (Vetture fuori omologazione), quindi 19 in FN ed 1 in Racing Start. Fondamentale, poi, è l’aspetto che concerne la sicurezza attiva e passiva nel rally, da sempre “un pallino” del Team Palikè. Lungo i quasi 61 km di prove speciali saranno infatti dislocati 64 tra ufficiali di gara e commissari di percorso, 6 ambulanze di Rianimazione (con medico esperto in materia a bordo) e 6 carri attrezzi. Come da novità regolamentare Csai, nella zona di partenza di ogni singola prova speciale sarà poi presente una vettura (saranno perciò 3 complessivamente) equipaggiata con personale specializzato e sofisticate attrezzature (il kit viene comunemente identificato con la sigla “Kendrick Extrication Device”) atte all’estrazione da un veicolo di un traumatizzato cosciente. Le vetture sono messe a disposizione dalla Imbrò Racing, struttura con base nel Siracusano.
Il 1° Rally Valle del Platani, considerato come una importante occasione di sviluppo turistico, sociale, culturale e gastronomico per l’intero territorio, si articolerà su otto complessive, impegnative, prove speciali, tutte su asfalto (due da ripetersi tre volte, una da coprirsi in due passaggi), dislocate tra i comuni di Cammarata, San Giovanni Gemini, Casteltermini, Mussomeli e Castronovo di Sicilia.
Le verifiche tecnico-sportive, come detto, si svolgeranno domani, sabato 26 marzo, a Cammarata (le sportive), nel tratto antistante il “Bar Sicilia”, all’altezza di via Cesare Battisti ed a San Giovanni Gemini (le tecniche), in via Purrello, dalle 9 alle 13. Proprio San Giovanni Gemini ospiterà, sempre domani, sabato 26 marzo, alle 19.01, la partenza “scenografica” del rally, al via da Largo Nazareno, con vetture incolonnate in ordine inverso, dal numero più alto a quello più basso. Subito dopo la passerella, vetture e piloti rimarranno “a riposo” in concomitanza con il parco chiuso notturno.
Il 1° Rally Valle del Platani scatterà ufficialmente l’indomani, domenica 27 marzo, alle 8, questa volta dalla piazza Municipio di Castronovo di Sicilia, da dove i concorrenti muoveranno per affrontare la prima delle otto prove speciali previste, la “Cammarata” (pari a 9,20 km, tra le strade provinciali 48 e 26, che collegano i comuni di Castronovo di Sicilia e Cammarata). La “piesse”sarà ripetuta tre volte, alle 8.08, alle 12.08 ed alle 16.08. Gli altri tratti cronometrati comprendono la p.s. “Mussomeli” (misura 7,80 km e si snoda sulla strada provinciale 25, in contrada “Tumarrano”, prima di giungere alle porte del paese), pure essa teatro di tre passaggi delle vetture (alle 9.12, 13.12 ed alle 17.12) e la p.s. “Casteltermini” (la più breve, con i suoi 4,90 km, si svolge lungo la strada provinciale 22, con partenza dal bivio stazione di Campofranco, a “lambire” la vicina provincia di Caltanissetta, non prima di aver attraversato, in trasferimento, il vicino comune di Acquaviva Platani), che si effettuerà invece per due volte (alle 10.54 ed alle 14.54). Sono 60,8 i chilometri di tratti a cronometro da coprire, a fronte di una percorrenza complessiva pari a 246,08 km.
Tre i riordini e due i parchi assistenza indicati sulla tabella di marcia ufficiale, tutti dislocati nell’ampio piazzale Mongibello, a Mussomeli. Lo stesso comune del Vallone nisseno ospiterà l’atto conclusivo del 1° Rally Valle del Platani, ossia l’arrivo per piloti e vetture, alle 17.45 di domenica 27 marzo, nella centralissima via Palermo, con il parco chiuso, previsto in piazza Umberto I. I locali del convento della Chiesa di San Francesco, in piazza Umberto I, sempre a Mussomeli, saranno infine teatro della premiazione conclusiva. La direzione di gara e la logistica saranno ancora ospiti a Villa Giatra Park, struttura ricettiva che fiancheggia la strada statale 189, detta Agrigento-Palermo, in contrada Passo Barbiere Pantano, al km 18,6, in territorio di Cammarata. Ulteriori informazioni sul sito internet: www.palike.it .
I primi dieci equipaggi al via in ordine di numero:
1 Piparo-Barreca (Peugeot 207 Super 2000)
2 “Oettinger”-Valmassoi (Renault Clio Super 1600)
3 Mingoia-Lo Piparo (Renault Clio Super 1600)
4 Di Benedetto-Pittella (Mitsubishi Lancer Evo X)
5 Territo-Mancuso (Mitsubishi Lancer Evo X)
6 Molinari-Cangemi (Ford Escort Cosworth)
7 Santamaria-Aprile (Renault Clio Rs R3C)
8 Nucci-Gelardi (Renault Clio Rs R3C)
9 Marino-Barbaro (Renault Clio Rs R3C)
11 Salvato-Puletto (Abarth Cinquecento R3T)