
SUTERA – Tutti uniti in nome della Nazione. È questa la scelta operata a Sutera dall’amministrazione comunale insieme con l’Istituto Comprensivo di Campofranco diretto da Carolina Taibi, l’Associazione Culturale Sicilia’nu cori e l’Associazione Culturale G. Diliberto, per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
L’evento in programma si terrà all’aperto, in Piazza Sant’Agata. L’appuntamento è alle 16:00 con il saluto del sindaco Gero Difrancesco. A seguire il Giuramento della Giovine Italia e l’Inno Nazionale con l’accompagnamento della locale banda musicale.
Alle 16:30 è previsto il primo intervento a cura della scuola dal titolo “La Patria e gli eroi del Risorgimento nei temi dei nostri ragazzi”. Vincenzo Difrancesco leggerà Italia, il tricolore e Cesare Battisti, Gaetano Valenza Balilla, Salvatore Mattina Giuseppe Mazzini, Federico Collura Giuseppe Garibaldi, ed Eleonora Orlando Pietro Micca. Alle 17:00 la banda eseguirà alcuni degli inni e dei canti più significativi della storia nazionale, quali Marcia reale, Faccetta nera, Italia, Va’ pensiero e La leggenda del Piave. Fra un componimento e l’altro seguiranno in ordine gli interventi di Ippolito Francesco e Ingrascì Onofrio su Il racconto sui garibaldini parte A e B, Paola Salamone su La morte di Amedeo duca d’Aosta, Rosario Alongi su Caporalmaggiore Fellini, Salvatore Maniscalco su I tre angeli custodi, e Stefano Cassenti su Un piccolo eroe, tutti brani sulla seconda guerra mondiale.
Prevista anche la trattazione di temi più ordinari con Alessio Mantione in Carlo mancò di rispetto a sua madre, Vincenzo Difrancesco con Non si deve avere paura dell’acqua sporca, Alessandro Alongi con Lo zufoletto, L’agnellino, Cardellini e calandri e La gallina fa i pulcini.
Per finire una carrellata sulla ricostruzione dopo la guerra attraverso le parole di Elisa Mattina, La ricostruzione, e Riccardo Ippolito, Guglielmo Marconi. Infine breve riflessione con la Lettera tenente Mormino dal fronte di guerra, 1915.
La manifestazione si concluderà alle 18:00 con l’inaugurazione della mostra documentaria i “150 anni della nostra storia scolastica”, allestita all’interno dell’Auditorium Comunale.