
CASTELTERMINI – Un trionfo di giovani a Casteltermini in occasione di PrimaVerAntimafia 3, abbiamo vinto!. Il teatro Di Pisa, gremito da oltre 350 studenti, ha accolto con immenso entusiasmo gli ospiti della manifestazione, diventata ormai un appuntamento istituzionale. Ospiti del talk show, Vittorio Teresi, procuratore aggiunto alla DDA di Palermo, Fernando Asaro, sostituto procuratore, sempre alla DDA di Palermo, e ancora il giornalista del tg5, Gaetano Savatteri, l’imprenditrice Valeria Grasso. A organizzare la manifestazione, l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Nuccio Sapia, che, dal palco, ha ribadito l’importanza della sensibilizzazione dei giovani per una lotta concreta alla criminalità. Energico, il procuratore aggiunto Teresi, che a uno studente che gli domandava se mai la mafia finirà, ha risposto:”Tutto dipende dalla quantità di giovani, che sono la vera leva, ed anche dalla serietà della risposta che deve dare loro la politica. Ai giovani propongo sempre un ‘gioco’. Chiedo loro di domandarsi,quali sensazioni proverebbero alla notizia del pentimento di Falsone o di Messina. Da lì possono comprendere il loro metro di vivere in maniera antimafiosa. Purtroppo, in Sicilia, molti pensano ancora che un pentito sia un infame”.
A fare eco a Teresi, il pm Asaro, il veterano della manifestazione, che due anni fa tenne a battesimo la festa antimafia e che ai ragazzi ha parlato, tra le altre cose, anche della problematica della procure vuote.
Applausi su applausi anche alla testimonianza di Valeria Grasso, imprenditrice palermitana vessata dalle pressioni mafiose, ma che ha avuto il coraggio di denunciare, facendo arrestare una parte del clan dei Madonia. Energico il giornalista Savatteri, che con la tempra da giornalista di razza, ha più volte animato il dibattito.
A condurre il talk show, la giornalista Maristella Panepinto, che è stata anche la coordinatrice della manifestazione. Si è parlato, in particolare delle catture di Giuseppe Falsone e di Gerlandino Messina e della dedica della manifestazione a Papa Giovanni Paolo II.
Ad allietare la manifestazione le belle coreografie della Danzarte di Luana Mandracchia, le virtuose musiche dei jazzisti Davide Severino e Giuseppe Vasapolli e le premiazioni del concorso Art’è PrimaVerAntimafia, che ha visto la partecipazione di oltre 100 elaborati. Vincitori sono stati: Gaetano Fantucchio, Ruben Gozzi, la classe quarta elementare del plesso De Cosmi, la classe III, sezione A del liceo scientifico M. T. Di Calcutta e gli studenti del progetto Pon/giornalismo della scuola media De Cosmi.
Riconoscimenti attribuiti anche ad Alessandro Trovato, capitano dei carabinieri della compagnia di Cammarata, al suo collega, il capitano Nicola Pisciotta – del comando provinciale di Agrigento, ad Alfonso Iadevaia, dirigente della squadra mobile della questura di Agrigento.
“La PrimaVerAntimafia, dice il sindaco Sapia, è diventata ormai un appuntamento immancabile. Abbiamo avuto, ancora una volta, la conferma assoluta del gradimento da parte dei nostri giovani, veri protagonisti della manifestazione e la consapevolezza di avere degli ospiti altisonanti in tema di lotta alla mafia. Il dibattito, a cui hanno dato vita i ragazzi, dimostra il loro interessamento verso una tematica, che deve essere affrontata costantemente e con scrupolo. Se si matura una mentalità antimafiosa già da giovanissimi, possiamo sperare che questo fenomeno, in un futuro prossimo, possa essere definitivamente debellato. L’impegno e di fare proseguire ogni anno questa importante festa antimafia”.
La manifestazione è stata resa possibile da una macchina operativa, cui parte integrante sono stati gli dagli studenti castelterminesi, che, con un’attenta divisione di ruoli, hanno fatto sì che l’evento avesse la migliore riuscita possibile. I montaggi video li ha curati Salvatore Di Piazza, il progetto grafico Emanuele Maratta e il coordinamento teatro, l’associazione Artinmente con Francesco Spicola, Emmanuele D’Urso, Luca Lo Re e Giorgio Andronis.