SAN GIOVANNI GEMINI – In merito a quanto pubblicato su Magazé a firma dei consiglieri comunali del gruppo Crescere per San Giovanni Zimbardo Custode e La Corte Alessio, il sottoscritto Valerio Viola, sindaco del Comune di San Giovanni Gemini comunica quanto segue:
nessuna aggressione verbale né tantomeno fisica è stata perpetrata nei confronti del consigliere Barbasso, piuttosto le intemperanze dello stesso consigliere Barbasso, che urlava nel corridoio del Comune “vergogna, vergogna “ ed altri improperi, hanno costretto il sottoscritto ad uscire dalla propria stanza per comunicargli che non si trovava sul palcoscenico di un teatrino.
Chiedendo scusa a tutti i lettori per tali ridicoli episodi, a cui purtroppo ci stanno abituando questi consiglieri, volevo invece soffermarmi sulle ripetute accuse palesemente false sul mio operato e su quello della mia amministrazione che lavora da due anni e mezzo per l’interesse della collettività in un gravissimo periodo di crisi economica in cui si è venuto a trovare lo stesso comune.
Condanno altresì il comportamento tenuto nei confronti del presidente del Consiglio Alfonso Cammarata, il quale esercita appieno il suo ruolo e certamente non merita le richieste di dimissioni avanzate dai consiglieri di minoranza.
Rassicuro inoltre tutti i cittadini che, come detto al momento delle mie elezioni, sono il sindaco di tutti i sangiovannesi e non di un terzo come artificiosamente affermato dai consiglieri Zimbardo e La Corte, i quali dovrebbero esercitare meglio il loro ruolo di consiglieri, poiché fino ad ora hanno dimostrato solo incapacità ed impreparazione.
Il sindaco
Valerio Viola