Dopo il probabile ritiro dal campionato della squadra annunciato dal presidente Francesco La Magra, il Kamarat ritorna a giocare in casa e davanti al proprio pubblico. E’grande l’attesa per la gara valevole per l’ottavo turno di ritorno del campionato d’Eccellenza tra il Kamarat e la Sancataldese dell’esperto tecnico Lirio Torregrossa. I biancoazzurri, dopo la sconfitta a Palermo contro l’Arenella, contraddistinta dalle note vicende che ha visto coinvolta la società cammaratese, vogliono rifarsi ma devono fare i conti contro una Sancataldese che cerca punti per la salvezza diretta e che finora non sta tradendo le attese visto l’ambia rosa, arricchita con nomi d’altre categorie come Ojeda, Milanesio, Marino e Tabasso. La squadra di mister Maggio molto probabilmente dovrà fare a meno dell’infortunato Giuseppe Santangelo che è stato vittima dell’agguato dei giocatori dell’Arenella per la gara di Mercoledì e dello squalificato Privitera. La classifica dei biancazzurri inizia a delinearsi sul piano “ play-off ”a tal punto che la squadra dovrà cercare con tutti i mezzi disponibili di incamerare i tre punti. Una vittoria cammaratese farebbe ritornare il sorriso alle tante persone che credono in questa società e alla promozione in Serie D.
Dall’altra parte, c’è una Sancataldese piuttosto traballante ma che proviene dalla grande affermazione, nel turno infrasettimanale, dove ha visto la squadra di Lirio Torregrossa vincere e convincere contro il Riviera Marmi per 3-1. I verdeamaranto hanno un punto di forza: il gioco del singolo, per questo si chiede particolare attenzione ai biancazzurri in fase difensiva e in quella del non possesso palla.
All’andata, la squadra di mister Renato Maggio, si impose per 1-0 grazie al gol su punizione di Gioacchino Privitera, ma in quel frangente, fu colossale la papera del portiere Ammendola che sancì la vittoria cammaratese. Dirigerà l’incontro il sig. Alessandro Rotolo della sezione di Palermo coadiuvato da Giuseppe Miuccio e Antonino Torre entrambi della sezione di Acireale.