MUSSOMELI – “Sono in silenzio stampa.” È questa la posizione presa dal sindaco Gigi Mancuso in merito all’operato dei 18 consiglieri comunali che hanno deciso di porre fine al suo mandato. Preferisce non proferire parola in attesa del prossimo consiglio comunale fissato per le 19:00 di venerdì 15 e il cui unico punto all’ordine del giorno è ovviamente la mozione di sfiducia presentata nei suoi confronti e motivata dalla mancanza di dialogo e collaborazione con il consiglio. In tanti hanno atteso invano che si dimettesse, soprattutto in seguito all’uscita dalla maggioranza del PD lo scorso 9 dicembre. Allora il capogruppo del partito Terenzio Alio, prima di abbandonare l’aula, aveva concluso il suo intervento affermando che era “necessario arrivare alle conclusioni più estreme per ridare la voce al popolo sovrano.” Così è stato. Nessun accordo all’orizzonte stavolta, come fu per il Mancuso bis e ter. Soltanto la convinzione diffusa che, o decida di dimettersi o venga sfiduciato, il primo cittadino abbia oramai i giorni contati. E già in paese circolano i nomi di papabili suoi successori, non tutti vicini ai ranghi della politica.