Restivo cambia volto al Gemini

SAN GIOVANNI GEMINI – All’esordio sulla panchina biancorossa, la squadra del neotecnico Salvatore Restivo, conquista un pareggio nonostante la partita sia stata influenzata dalla pessima direzione dell’arbitro Madonia che ha espulso ingiustamente due giocatori sangiovannesi.

Gemini: Zabbia, Petruzzella(90’ Daino), Zaccone, La Corte A., Cicala, Levatino, Ancona(79’ Iapicone), Castiglione, Piruzza, Russo, Minardi. All. Salvatore Restivo.

Castellamare: Cultrera, Ciacio, Maltese, Cacciafeda, Messina, Gruppuso(45’ Mistretta), Mione F., Di Bartolo, Fascella, Mione G., Castiglione. All. Vito Navarra.

Arbitro: Vincenzo Madonia di Palermo. Assistenti: Magro e Zicchinolfi di Palermo.

Marcatori: 14’ Fascella(C), 52’ Piruzza(G).

SAN GIOVANNI GEMINI – Tante e pesanti le assenze per il neotecnico Restivo. Come se non bastasse durante la rifinitura pre partita perde Canfarotta e al suo posto va Cicala incerottato. Inizio fulminante dei biancorossi che si portano subito in avanti. Al 3’ Minardi scambia con Castiglione che tira dal limite con la sfera che fa la barba al palo. Il Castellamare risponde e su seguente rinvio un errore di Levatino lancia a rete Mione, ma un super Zabbia gli chiude lo specchio. Al 14’ arriva la svolta della partita. Fascella viene servito in area e da posizione defilata fa partire un tiro cross che inganna Zabbia e si spegne sul secondo palo. I padroni di casa però non ci stanno e al 19’ Piruzza serve Ancona che impatta centralmente di testa con Cultrera che para comodamente. La partita si addormenta anche se è il Gemini ad avere in mano le redini del gioco. E’ nei minuti finali del primo tempo che la partita si infiamma. Dapprima ci prova Minardi che al 41’ impegna severamente il numero uno ospite con un tiro dal limite. Nei minuti di recupero prima Russo e poi Piruzza provano a pareggiare i conti senza però ottenere nessun risultato. L’arbitro così manda tutti negli spogliatoi. Nel secondo tempo il Castellamare, in virtù degli attacchi biancorossi, opera due cambi ed escono Gruppuso per Mistretta e l’autore del gol Fascella per Todaro. Al ’48 clamorosa svista dell’arbitro che, complice anche il primo assistente Zicchinolfi, non vede un rigore netto su Castiglione e lo ammonisce per simulazione. Il giocatore, già ammonito, è costretto ad abbandonare prematuramente il campo da gioco. Ma il Gemini non demorde e con grande carattere riesce a siglare il gol del pareggio. Piruzza salta più in alto di tutti e con grande coordinazione fulmina Cultrera. Esplode il “Nino Lo Bue” e tutto da rifare per la squadra trapanese. Cresce l’entusiasmo ed al 61’ Russo si inventa una bella azione personale. Recupera elegantemente palla, fa fuori tre avversari e prova la conclusione dalla lunga distanza ma l’estremo difensore biancoazzurro si distende e salva il risultato. Al 69’ arriva il secondo rosso della partita. L’arbitro Madonia, protagonista di una pessima direzione di gara, espelle Piruzza che, secondo l’assistente Zicchinolfi è stato autore di una gomitata in piena area di rigore ai danni del terzino Ciacio. Il Gemini però, nonostante l’inferiorità numerica, costringe l’avversario a riversarsi nella propria metà campo e va all’insperata caccia del gol del vantaggio. Ma le occasioni tardano ad arrivare e la partita termina con il risultato di parità. Forse l’uno a uno sta stretto ai padroni di casa, che hanno espresso bel calcio sebbene le numerose assenze non hanno permesso all’allenatore di schierare la formazione titolare.

Vincenzo Compilati