Compagnia Carabinieri di Cammarata – Gaetano Rago nominato segretario nazionale aggiunto del S.I.U.L.CC

CAMMARATA/LAZZARO – C’è anche un componente della Compagnia dei Carabinieri di Cammarata all’interno del direttivo nazionale del nuovo Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Carabinieri. Si tratta di Gaetano Rago, presente ieri, venerdì 17 Giugno 2022, al convegno di Lazzaro, in provincia di Reggio Calabria, per aderire al nuovo movimento e ricoprire una carica di assoluto rilievo a livello nazionale. La riunione in terra calabra ha raggruppato numerosissimi militari di ogni ordine e grado provenienti da ogni parte d’Italia. 

Le finalità del S.I.U.L.CC (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Carabinieri) sono diverse: dalla tutela del personale facente parte dell’Arma fino all’aspetto prettamente economico-normativo-contrattuale, ma l’obiettivo è anche quello di consolidare la socialità e l’inclusività dei Carabinieri della nostra Penisola in una società sempre più in evoluzione. 

Nel corso del convegno svoltosi a Lazzaro è stato eletto il nuovo direttivo nazionale del S.I.U.L.CC. Francesco Rampielli ricoprirà il ruolo di presidente. A seguire i segretari generali aggiunti Domenico Barillà e Gaetano Rago, quest’ultimo – come già detto – componente della Compagnia Carabinieri di Cammarata. Nominati anche i segretari nazionali: Francesco Nigrogno, Stefano Zammuto, Angelo Salvatori, Maurizio Perez, Pasquale Iacopino e Ferdinando Baldo, in rappresentanza di tutti i Carabinieri. 

Il neo costituito sindacato è stato realizzato grazie alla sentenza n.120 del 2018 della Corte Costituzionale che riconosce la legittimità di associazioni professionali a carattere sindacale, evidenziando la necessità di una puntuale regolamentazione della materia relativamente alla specificità dell’ordinamento militare e delle esigenze di coesione interna e neutralità, che certamente distinguono le Forze Armate dalle altre strutture dello Stato. 

A questo punto, in attesa del varo legislativo, il Ministero della Difesa – con autonoma circolare del settembre 2018 – ha provveduto ad integrare le disposizioni interne per ciò che riguarda l’associazionismo tra militari, specificando tutte le condizioni che consentano la costituzione delle associazioni a carattere sindacale. C’è da dire, inoltre, che, alla luce della legge n.46 del 28 aprile 2022, è stata sancita la libertà, per le Forze Armate e di Polizia, tra cui l’Arma dei Carabinieri, di dare vita ad associazioni professionali prettamente sindacali. 

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