
CAMMARATA – Feste natalizie e del nuovo anno all’insegna dell’ecosostenibilità quelle che si stanno svolgendo a Cammarata soprattutto nel quartiere Gianguarna nell’ambito del Progetto “Un Natale SiSostiene: con le tradizioni ci prendiamo cura del nostro ecosistema” finanziato al Comune di Cammarata grazie all’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Giusi Savarino per la promozione e la valorizzazione del territorio e delle antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione. Apprezzatissima la partecipazione del Gruppo Storico Abatellis Branciforti Conti di Cammarata – Duchi di San Giovanni Gemini, il primo a essere stato definito ecosostenibile perché realizza i propri abiti d’epoca con materiali ecosostenibili, raccogliendo stoffe riciclate, ritagli di tessuti, vestiti dismessi e donando loro nuova vita grazie all’aiuto dei propri componenti. Fondamentale il contributo dei bambini della scuola primaria del Plesso Panepinto del Quartiere Gianguarna che hanno creato i personaggi del presepe “della Gioia” con cartapesta, sagome di legno e decorazioni varie fatte di pigne, foglie e fiori secchi. Tutto il contesto del presepe e il percorso presepiale sono stati realizzati dal Comitato del SS. Crocifisso della Pioggia con materiali ecosostenibili, come, ad esempio, il presepe meccanizzato fatto con vecchi elettrodomestici e pezzi di motori di macchine. Ben organizzata la sua inaugurazione con diversi momenti interessanti ed emozionanti. Dopo il saluto dell’Arciprete Trizzino e del Preside Oliveri, la Presidente degli Abatellis Branciforti la Professoressa Irene Catarella, contornata da una delegazione del gruppo, ha spiegato ai bambini della scuola, felici con i loro berretti natalizi, la storia della Chiesa dell’Annunziata, gioiello di architettura che proprio gli Abatellis hanno voluto e arricchito tra tardo medioevo e primo rinascimento, ma anche Vincenzo Rappisi che ha fatto una breve storia della venerazione del SS. Crocifissa in essa custodito. I bambini, davvero bravissimi, hanno voluto fare una loro performance tradizionale e festiva, di fronte al loro Preside Giuseppe Oliveri, all’Arciprete di Cammarata Don Davide Trizzino, alla Presidente Irene Catarella e alla delegazione del Gruppo Storico, all’Amministrazione comunale di Cammarata, ai membri dell’Associazione del SS. Crocifisso della Pioggia e ai genitori intervenuti, hanno, infatti, intonato dei canti natalizi e alcuni di loro hanno recitato una breve scenetta in cui si evidenziava il valore della Sacra Famiglia del presepe quale esempio di unione per tutte le famiglie del mondo. In corteo gli Abatellis Branciforti insieme ai bambini e agli intervenuti si sono recati, poi, al Presepe per l’inaugurazione conclusa tra gli applausi di tutti. Gli Abatellis Branciforti hanno anche sfilato per la Novena di Natale in un percorso che dalla Chiesa Madre si è snodato fino al presepe della Gianguarna insieme alla Banda Musicale Vincenzo Bellini. Presente il Sindaco di Cammarata Giuseppe Mangiapane che ha portato l’augurio di buone feste a tutti proprio davanti al Presepe della Gioia dove si sono svolti un momento di riflessione e di preghiera e l’esibizione dei suonatori dei tamburi degli Abatellis Branciforti e della Banda Musicale. Ci si è poi spostati nella Chiesa dell’Annunziata nel cui portico è stata offerta dal Comitato del Crocifisso della Pioggia una degustazione di prodotti tipici.