SAN GIOVANNI GEMINI – Chiese, piazze, vicoli, vaneddi del centro storico di San Giovanni Gemini rivivranno nel segno della Madonna del Carmelo in occasione della Notte bianca mariana di venerdì 12 luglio 2024.
Mostre, laboratori per bambini e ragazzi, conversazioni, degustazioni di vino, aperture straordinarie di luoghi abitualmente segreti animeranno 12 postazioni lungo l’ asse di Largo Nazareno.
Un modo bello e insolito per riappropriarsi della piazza, delle stradine che sono all’ origine del nostro paese nato e cresciuto attorno alla Chiesa della Madonna del Carmelo officiata dai Padri Carmelitani.
Rivivremo il racconto figurato di questi eventi con la presenza del corteo storico Abatellis-Branciforti tra le mura del Carmine. Sulla terrazza del campanile, tra il panorama più bello e la volta di stelle, sarà possibile degustare un buon vino.
All’ albero della piazza attaccheremo i nostri desideri e le nostre preghiere per il paese mentre a San Giuvanuzzu sarà visionabile l’ antica cripta ossario dei frati. Padre Vincenzo La Mendola, storico del posto, conquisterà l’ uditorio con una conversazione sui titoli più curiosi della Madonna e in Via D’ Acquino, altre Madonne ci sorrideranno da decine di stampe popolari antiche di cento e più anni.
I bambini e i ragazzi, in piazza, impareranno a realizzare le bandierine multicolori e potranno provare cavalli e cavadduzzi come nella tradizionale cavalcata. Donne dalle mani sapienti, impegnate nella realizzazione degli abitini, guideranno i visitatori tra gli espositori con i più antichi modellini in stoffe e fili pregiati nella location di ‘u canali di Via Vella.
Altre stoffe pregevoli per antichità e lavorazione saranno in mostra nella navata laterale della Matrice e sutta ‘u Patu: pianete, tovaglie da altare, paramenti e i manti che ricoprono il simulacro della Madonna.
Il passato, con le foto d’ epoca della festa, rivivrà nel cortile di Via Suez.
La musica, con il suono di cento e più corde di violini e chitarre, sarà protagonista nella cornice della scalinata infiorata della Chiesa Madre.
Tutte le postazioni, visitabili, dalle 22 all’ 1 di notte meritano una attenta osservazione per comprendere come la devozione alla Madonna del Carmelo abbia influenzato la crescita umana e spirituale della nostra città.
Invitiamo tutti a fare un tuffo nella storia, tra le bellezze architettoniche del centro storico e l’ accoglienza sana, genuina di tanti collaboratori.
Una bella occasione! Da non perdere!
COMUNICATO