SAN GIOVANNI GEMINI – L’Azione Cattolica di San Giovanni Gemini guidata dall’assistente spirituale l’arciprete Don Gianluca Arcuri e presieduta dalla Professoressa Irene Catarella per il triennio 2024-2027 continua la sua azione sinodale di condivisione e accoglienza nella fede e nella gioia. Dopo la grande commemorazione del 102° della nascita al cielo del servo di Dio Don Michele Martorana durante la quale ha accolto ben duecento persone appartenenti a tutti i gruppi AC della diocesi agrigentina insieme all’Arcivescovo Alessandro Damiano, ecco un’altra importante tappa raggiunta: il gemellaggio con il gruppo di Azione Cattolica della Parrocchia San Diego di Canicattì.
In occasione dei solenni festeggiamenti del Santo Patrono di San Giovanni Gemini, San Giovanni il Battista, l’Azione Cattolica sangiovannese ha aperto le porte a trenta membri dell’AC canicattinese di tutte le età iniziando con una colazione nella piazzetta Alcide De Gasperi, conosciuta come piazzetta della Madonnina nera per il colore della statua in metallo della Vergine Maria delle Nevi presente al centro dello spazio, per poi passare nella vicina Chiesa Madre per una sentita messa comunitaria celebrata dall’arciprete Don Gianluca Arcuri che ha sottolineato il valore di questo sodalizio tra i due gruppi di Azione Cattolica e, prendendo spunto dal passo del Vangelo, quello di affidarsi a Dio nelle tempeste della propria vita. La felice concomitanza dei due battesimi dell’allegra Michela e della pacifica Giulia, due bambine le cui famiglie appartengono alla Comunità Ecclesiale sangiovannese, ha ricordato a tutti la necessità di rinascere a vita nuova in Cristo.
In seguito, nel salone della Chiesa Madre, si è svolto un momento molto proficuo di dialogo e confronto con Don Salvatore Traina, storico assistente di AC, che ha spiegato le diverse fasi religiose del paese a cominciare dal periodo di Don Michele Martorana per passare a quello di Don Giuseppe Traina e arrivare a toccare il periodo attuale dell’Intelligenza Artificiale in cui tutto è in continuo cambiamento e nel quale ognuno con rispetto deve attestare la propria fede, ma cercando di attenzionare ciò che è incessantemente in divenire. Per sancire questa sinergia tra i due gruppi, la Presidente dell’Azione Cattolica di San Giovanni Gemini Irene Catarella, diventata anche Consigliera diocesana di AC, ha donato a nome dell’AC locale alla Presidente di San Diego Canicattì Francesca Scarpaci una targa simbolo del gemellaggio e il libro “La festa di Gesù Nazareno. Una tradizione sempre viva nel cuore dei fedeli” di cui lei stessa è autrice. La Presidente Scarpaci ha omaggiato invece l’AC ospitante con dei dolci tipici del suo territorio. Un momento di letizia è stato quello del pranzo che si è svolto sotto l’ombra degli alberi della piazzetta De Gasperi con un ricco buffet de La Dolceria. Il pomeriggio è stato caratterizzato da un piccolo tour dei luoghi di religiosità del paese il cui cicerone è stato Vincenzo Scrudato, cresciuto in AC. Straordinari e attenti in tutto i membri dell’Azione Cattolica di San Giovanni Gemini hanno fatto sentire a casa loro non trascurando nulla, ma accompagnandoli dall’arrivo alla partenza con cura e amorevolezza, tutti i loro fratelli e le loro sorelle nella fede provenienti da Canicattì.