La giornata della Legalità all’Istituto Comprensivo “G. Philippone” di San Giovanni Gemini

SAN GIOVANNI GEMINI –  “A Trent’anni dalle stragi di Capaci e di Via D’Amelio” legate dalla medesima, orrenda strategia criminale, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e le loro scorte, mercoledì 29 marzo 2023, presso l’aula magna dell’ I. C. ”G. Philippone” di San Giovanni Gemini, si è svolta la giornata della Legalità.  Alla manifestazione sono intervenuti: Roberta Gatani, nipote del giudice Paolo Borsellino, Giuseppina e Andrea Catalano sorella e nipote dell’agente di scorta Agostino Catalano, il D.S. dottor Giuseppe Oliveri, il sindaco di San Giovanni Gemini dottor Carmelo Panepinto, il vice-sindaco di Cammarata dottoressa Patrizia Lo Scrudato, le istituzioni civili e religiose dei due paesi e diversi rappresentanti delle varie associazioni presenti sul nostro territorio. La coordinatrice e moderatrice dell’evento, prof.ssa Carmela Cutrò, ha ricordato che la nostra scuola è da tempo impegnata nella sensibilizzazione degli alunni ai valori della legalità e alla conoscenza di quanti hanno contrastato illegalità e malaffare, lottando fino al sacrificio della propria vita.

Il D.S. e le autorità civili hanno sottolineato che il sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino e degli agenti delle scorte è divenuto motore di una riscossa di civiltà e il loro ricordo è determinante nelle scuole e soprattutto nell’educazione dei giovani. Particolarmente emozionante per gli alunni sono stati gli interventi degli ospiti che hanno fatto conoscere non solo il giudice e l’agente di scorta come uomini delle istituzioni, ma anche il loro lato umano, offrendoai nostri alunni una lezione di vita che rimarrà un ricordo indelebile nelle loro vite. Un momento per ricordare che avere memoria può fare la differenza, può portare al cambiamento. Come affermato dalla Gatani: “La cosa più importante, però, è ricordarsi che questi momenti di riflessione sono solo un input, perché rivendicare giustizia, libertà e verità dovrebbe essere una prassi quotidiana”. A rendere ancora più emozionante l’incontro, sono stati i brani eseguiti magistralmente dall’Orchestra Amadeus della scuola. I ragazzi preparati dai docenti di strumento, hanno saputo coinvolgere ed hanno contribuito,  con la potenza del suono, a sensibilizzare le coscienze tutti i presenti.  Al temine dell’incontro gli alunni dell’istituto hanno donato alla casa di Paolo, rappresentata dalla dottoressa Gatani, l’albero della legalità.

“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà con un incubo” Paolo Borsellino.

COMUNICATO