L’IISS “Pirandello” di Bivona evidenzia i principi della legalità: la Memoria, l’impegno, il riscatto

BIVONA – In occasione del trentennale delle stragi di mafia del ’92, l’IISS Pirandello di Bivona diretto dalla preside Giusi Gugliotta, ha voluto sottolineare la drammaticità di questi eventi e a conclusione del percorso trasversale di educazione civica coordinato dal prof. Angelo Longo e dalla prof.ssa Anna Maria Petruzzelli, ha organizzato una serie di eventi per fornire a tutti gli alunni tanti momenti, diversi stimoli e molteplici occasioni di riflessione.

Il girono 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, una delegazione della scuola, composta dalle terza A classico, terza A scientifico e terza B sala, ha partecipato alle manifestazioni che si sono tenute a Palermo. Le classi si sono preparate all’evento realizzando dei lenzuoli, dedicati a chi ha perso la vita nella lotta alla mafia, che assieme alle migliaia provenienti dal resto d’Italia, hanno addobbato le strade e i monumenti di Palermo.

Le classi hanno partecipato alla cerimonia organizzata, al Foro Italico, dalla Fondazione Falcone e dal Ministero dell’Istruzione.  I ragazzi hanno seguito con tanta commozione e interesse gli interventi degli esponenti delle istituzioni: il Capo dello Stato Sergio Mattarella, i ministri dell’Istruzione Patrizio Bianchi, dell’Interno Luciana Lamorgese, della Giustizia Marta Cartabia, dell’Università Maria Cristina Messa, degli Esteri Luigi Di Maio.

Forte e determinato è stato il messaggio che hanno recepito: quello di una lotta alla mafia che deve passare dall’impegno civile che nasce da una cultura diffusa della legalità quale premessa indispensabile per un riscatto civile, sociale e culturale. Di forte coinvolgimento emotivo è stata la partecipazione al minuto di raccoglimento, scandito dal suono del silenzio, alle 17 e 58 per ricordare il momento esatto della deflagrazione.

La cerimonia ha voluto coniugare momenti di riflessione a momenti di festa con l’esibizione di numerosi artisti. Le giornate della legalità organizzate dal “Pirandello” di Bivona, hanno avuto il loro epilogo il giorno 25 maggio, quando nel teatro all’aperto del plesso Lorenzo Panepinto, il giudice Giovanbattista Tona, consigliere della Corte di Appello di Caltanissetta, ha incontrato le studentesse e gli studenti delle quinte classi dei vari indirizzi di studio.

Il dott. Tona ha accompagnato, con competenza e passione, i ragazzi nel percorso che nutrendosi della memoria del sacrifico di tanto “eroi” si deve tradurre necessariamente in un impegno quotidiano di legalità e cittadinanza attiva. Il giudice ha sottolineato che gli eroi non sono persone dotate di superpoteri ma persone normali che nel loro quotidiano non rifuggono dalle loro responsabilità etiche e morali.

La dott.ssa Gugliotta, dirigente del IISS Pirandello, che ha fortemente sostenuto l’organizzazione di questi momenti, ha ribadito che l’impegno antimafia passa dai piccoli gesti, dall’impegno quotidiano che rifiuta ogni compromesso e che ha come fine ultimo il benessere generale; obiettivo di altissimo rilievo a cui l’istituzione scolastica deve contribuire. La giornata si è conclusa nelle sale dell’Istituto alberghiero dove gli alunni hanno offerto un rinfresco al giudice e alle altre autorità presenti.

COMUNICATO

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