Premio miglior PCTO – All’IISS Archimede il riconoscimento nazionale di “Italia Nostra”

CAMMARATA – Com’è noto, a causa della pandemia, per buona parte dell’anno scolastico tutte le attività dell’IISS Archimede sono state svolte nella modalità a distanza, comprese quelle della ex alternanza Scuola-lavoro, oggi Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. Si è trattato di un profondo sconvolgimento di attività che per loro natura prevedevano un coinvolgimento in presenza degli studenti in aziende o enti pubblici, tuttavia l’impegno e l’ingegno del sistema scuola ha permesso di trasformare il limite in risorsa, poiché la necessità di ricorrere alla rete per svolgere la attività ha permesso di instaurare nuovi contatti con realtà associative di grande valore e fino ad allora poco accessibili.

Così è stato per le classi IVA e IVB ITBA che hanno seguito, in collegamento con il dipartimento delle Scienze della terra e del mare dell’università di Palermo e l’associazione ambientalista “Italia Nostra” un percorso finalizzato allo studio e alla valorizzazione di un corso d’acqua, il Turibolo, che da sempre separa il centro abitato di Cammarata da quello di San Giovanni, e che da alcuni decenni è stato costretto a scorrere all’interno di una galleria sotterranea in cemento armato. Le classi a conclusione del modulo hanno realizzato un video con il quale hanno partecipato ad un concorso nazionale indetto da “Italia Nostra” sul migliore PCTO, che ha vinto, nella propria categoria, con la seguente motivazione:

“Cammarata (AG), IISS “Archimede”, 4A e 4B ITBA, Storia del Turibolo: Il lavoro è stato considerato pregevole dalla Commissione giudicatrice in ragione della accurata ricostruzione che gli studenti hanno saputo proporre del bene individuato, descritto in maniera analitica, completa ed efficace, attraverso un approccio complesso (storico e naturalistico), nonché della capacità di promuoverne, attraverso la conoscenza, la valorizzazione. Gli studenti hanno dimostrato di aver colto il valore dell’“antico” nelle radici del proprio territorio, da tramandare alle future generazioni, e di aver fatto proprio l’impegno a contribuire ad una sempre maggiore sensibilizzazione alla cultura della cura del proprio patrimonio”. 

COMUNICATO