Casteltermini: bocciata la proposta di modifica sui tributi, proposta dall’opposizione

CASTELTERMINI – Ieri in consiglio comunale a Casteltermini dopo un acceso dibattito in aula non è passata la proposta che il gruppo di opposizione guidato da Arturo Ripepe sta portando avanti da alcuni mesi sia in consiglio che in commissione bilancio con la consigliera Alessia Capozza al fine di una modifica dello statuto comunale sui tributi per agevolare i cittadini al pagamento dei tributi locali attraverso processi di rateizzazioni che non abbiano come parametro solo l’Isee.

Infatti si è chiesto di modificare l’articolo dello Statuto che allo stato attuale limita ai soli utenti che non superano un ISEE di euro 8000 la possibilità di rateizzare il debito al fine di agevolare in un periodo in cui a causa della pandemia e della grave crisi senza precedenti, includendo una platea più ampia possibile a prescindere dall’Isee.

Infatti l’orientamento nazionale è quello che gli enti locali che vantano crediti nei confronti dei cittadino attuino misure che permettono a tutti di ritardare i pagamenti ,vedi agenzia entrate che ha sospeso le rate della rottamazione ,Inps e banche .

Tale proposta spiega il Capogruppo dell’opposizione Ripepe, non condivisa dalla maggioranza, che vorrebbe limitare così come proposto dell’amministrazione solo a coloro che hanno un Isee fino a Euro 15000, la riteniamo ingiusta.

Questo non basta sostiene Ripepe, perchè in un momento in cui le famiglie e le attività produttive, i commercianti e gli imprenditori si devono dare segnali tangibili attraverso forme di agevolazioni e di rateizzazione per chi è morso dalla crisi in atto. Tra l’altro incentivando la gente a pagare grazie a questa opportunità ,il Comune potrebbe incassare quelle somme per intero che ad oggi difficilmente incasserebbe, i cittadini non sarebbero appesantiti di tutte quelle spese che con la trasmissione dei ruoli all’ente di riscossione diventerebbero insostenibili.

A fine seduta ieri, è stata bocciata la proposta migliorativa della minoranza che potesse apportare una soluzione positiva e unitaria per i cittadini della comunità castelterminese abrogando come parametro l’Isee, per questi motivi il gruppo di opposizione ha lasciato l’aula dopo aver cercato in tutti i modi un confronto con la maggioranza. Invece non solo c’è stata chiusura ,ma la stessa maggioranza non è riuscita ad approvare la loro proposta perché è mancato il numero legale, non avendo neanche il 50 +1 dei consiglieri presenti.

Questo conclude Ripepe la dice lunga di come vive alla giornata la maggioranza a guida Nicastro e dell’interesse che dimostrano su temi delicati e sociali nei confronti dei cittadini.

 

COMUNICATO

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