CAMMARATA – Riceviamo e Pubblichiamo nota dei Consiglieri Comunali dei gruppi di opposizione di Cammarata: Domenica Centinaro, Giuliano Traina, Cristina Scaccia, Salvatore Di marco, Donato Caldara.
I sottoscritti Consiglieri Comunali dei gruppi di opposizione, in merito alla delicata situazione venutasi a creare a seguito del nubifragio del 3 novembre 2018, sin da subito si sono attivati, percorrendo tutte le strade utili e coinvolgendo tutti gli enti preposti, per intervenire in maniera tempestiva, seria e puntuale a salvaguardia della pubblica incolumità.
Ai cittadini lo stato dei fatti.
Considerato lo stallo della macchina amministrativa, già con mozione del 14 febbraio 2019, gli scriventi impegnavano il Sindaco e la Giunta, a predisporre tutte le azioni possibili e coinvolgere tutti gli enti preposti, al fine di intervenire con estrema urgenza per ristabilire la funzionalità di tutti i valloni, garantire il regolare deflusso delle acque ed eliminare pericoli per la pubblica e privata incolumità; rappresentando la necessità di un ulteriore sopralluogo nella zona Bosco, a seguito di forti incongruenze presenti nei verbali redatti nell’immediatezza dei fatti. Gli scriventi contestavano forti negligenze da parte dell’amministrazione che si mostrava palesemente inadeguata, non solo nella comunicazione con gli enti preposti, ma nella disamina puntuale e precisa degli atti. Nello specifico facevano rilevare che nel verbale di sopralluogo congiunto, trasmesso dal Genio Civile con nota protocollo 242176 del 19 novembre 2018 si leggeva: “Al torrente Saraceno affluiscono i valloni Bosco, San Lorenzo e Filici che si presentano incassati e senza problematiche urgenti”. Circostanza molto grave che necessitava di un intervento immediato al fine di ristabilire la verità dei fatti, a tutela non solo dei cittadini ma dello stesso Ente. Nonostante le criticità emerse in detta seduta, l’Amministrazione, contravvenendo agli impegni assunti, non chiedeva nessun nuovo sopralluogo, ragion per cui in data 3 luglio 2019 gli scriventi presentavano nuova mozione chiedendo spiegazioni in merito. Sia il sindaco, sia il vicesindaco nei successivi lavori consiliari non fornivano le delucidazioni richieste. A onor del vero, il verbale non era stato modificato. Essendo palesi e gravi le inefficienze poste in essere dall’Amministrazione, la scrivente opposizione si preoccupava personalmente di prendere contatti con il Genio Civile al fine di addivenire alla risoluzione immediata del problema. Finalmente dopo tanto lavoro e l’interesse diretto di un nostro caro referente politico, a cui va il nostro ringraziamento, l’Onorevole Di Mauro, è stato finanziato un intervento di pulizia, ripristino e regimentazione della sezione idraulica del fiume Saraceno, Piano di Investimenti Cod. SI-AG-01233 per un importo complessivo stimato in 350.000,00 euro. E’ naturale che l’Amministrazione, non essendosi posta in prima linea nella risoluzione del problema, non poteva essere a conoscenza del finanziamento in questione. Naturalmente gli scriventi non si scandalizzano, in fin dei conti non si erano neanche resi conto di un verbale a firma congiunta palesemente contrastante con l’evidenza dei fatti e delle loro stesse richieste e affermazioni. Al di là di qualsiasi considerazione che al momento risulterebbe inopportuna, la presente nota ha il solo scopo di ristabilire la verità dei fatti, per rispetto dei cittadini cammaratesi. E ciò che viene definita menzogna da una parte è semplicemente mancanza di conoscenza dall’altra. Non pretendiamo nessun ringraziamento da parte dell’amministrazione né tantomeno generosità per l’impegno. Lo stesso nasce dal rispetto istituzionale del nostro ruolo di consiglieri comunali, dal rispetto dei cittadini cammaratesi, dall’ amore per il nostro territorio.
