MONTI SICANI – Arrivano ufficialmente i primi finanziamenti a sostegno delle famiglie disagiate e colpite economicamente dall’emergenza Coronavirus. Il contributo arriva direttamente dalla Regione Sicilia, che nella giornata di oggi ha ripartito ai comuni isolani i 43,4 milioni dei 100 milioni di euro stanziati dal Governo per far fronte alle necessità delle numerose famiglie maggiormente in difficoltà. Il sostegno riguarda la distribuzione di buoni spesa o generi alimentari di prima necessità a chi ne abbia più bisogno ai tempi del COVID-19. Una prima quota, del 25-30%, sarà erogata la prossima settimana. E’ certamente una prima risposta concreta da parte del Governo Siciliano presieduto da Nello Musumeci per sopperire allo “tsunami” economico-sanitario di cui versa il nostro Paese. “Se dal punto di vista sanitario l’emergenza potrà essere superata speriamo nei prossimi mesi – ha ammesso proprio Musumeci – quella economica è già giunta con il suo picco e sarà superata con molta difficoltà. Gli effetti sono già molto gravi, soprattutto nei tessuto produttivo. E le conseguenze le dovremo affrontare per molto tempo e per diversi anni. Prima di questa crisi registravamo una assai flebile ripresa: oggi siamo dentro una congiuntura economica da guerra di cui non conosciamo né la durata né i contorni”.
Ecco le somme assegnate ai comuni dei Monti Sicani:
ALESSANDRIA DELLA ROCCA – 56.060.00 euro;
BIVONA – 70.500.00 ;
BURGIO – 52.100.00;
CAMMARATA – 122.580.00;
CASTELTERMINI – 157.160.00;
CIANCIANA – 67.440.00;
SAN BIAGIO PLATANI – 62.780.00;
SAN GIOVANNI GEMINI – 158.020.00;
SANT’ANGELO MUXARO – 25.820.00;
SANTO STEFANO QUISQUINA – 88.820.00;
ACQUAVIVA PLATANI – 18.560.00;
CAMPOFRANCO – 58.740.00;
MUSSOMELI – 208.100.00;
SUTERA – 26.400.00;
VALLELUNGA PRATAMENO – 66.620.00;
VILLALBA – 31.280.00;
ALIA – 69.500.00;
CASTRONOVO DI SICILIA – 59.840.00;
LERCARA FRIDDI – 134.520.00;
PALAZZO ADRIANO – 39.580.00;
PRIZZI – 92.900.00;
ROCCAPALUMBA – 47.780.00;
VALLEDOLMO – 69.080.00;
VICARI – 52.460.00;
Come richiedere il sostegno economico? E’ necessario compilare il modulo (scaricabile dal sito web istituzionale) da inoltrare al comune di residenza con la dicitura “Buoni Spesa” per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità in adesione all’avviso pubblico a sostegno del reddito delle famiglie in difficoltà economica. Per l’assegnazione del buono è obbligatorio indicare la composizione del proprio nucleo familiare, quale risulta dallo stato di famiglia anagrafica. Possono presentare la richiesta tutti i cittadini in condizione di attuale indigenza economica e che non usufruiscono di altre forme di sostegno (Reddito di Cittadinanza, Rei, Naspi, Indennità di Mobilità, Cassa Integrazione). La richiesta può essere inoltrata anche tramite e-mail, mentre la consegna in forma cartacea è ammessa, in via del tutto eccezionale, nei confronti di coloro impossibilitati alla trasmissione per via telematica.