Lotta contro il Coronavirus, l’appello in coro dei Sindaci Sicani: “Adesso serve senso civico e responsabilità”

MONTI SICANI – Senso civico, responsabilità e precauzione per fronteggiare al massimo il Coronavirus. E’ l’appello che in queste ore viene rivolto a tutta la popolazione italiana, martoriata dall’epidemia COVID-19. A ribadire la stretta necessità di adottare comportamenti adeguati sono soprattutto gli operatori sanitari e i sindaci. Ciascun primo cittadino, in seguito alla divulgazione del secondo decreto del Presidente del Consiglio del ministri, torna ad evidenziare l’importanza di attrezzarsi affinché “ciascuno faccia la sua parte”. Ed è allerta massima anche nei centri dell’entroterra dei Monti Sicani. Tutti i sindaci hanno voluto sottolineare come “l’emergenza sia reale, critica e vada fronteggiata con sacrificio e senso civico da parte di ognuno di noi”.

“La collaborazione rappresenta il punto più importante – spiegano in coro i sindaci dei comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Cianciana e Santo Stefano Quisquina – ognuno deve rispettare il proprio ruolo. Chi arriva dal Nord e dalle zone rosse è pregato di comunicarlo all’Asp, al Comune o al medico di famiglia e deve altresì mettersi in quarantena per due settimane: questo è fortemente importante. Facciamo appello perchè si rimanga a casa il più possibile, soprattutto gli anziani. Noi come sindaci abbiamo questa grandissima responsabilità: dobbiamo collaborare ed evitiamo di diffondere questa nuova epidemia”.

“Vi preghiamo di attenervi scrupolosamente alle istruzioni impartite negli ultimi giorni – affermano Giuseppe Catania, sindaco di Mussomeli e Carmelo Panepinto, sindaco di San Giovanni Gemini – solo attraverso il rispetto di queste indicazioni potremo contenere la diffusione del virus e tornare il più possibile alla normalità. Stiamo combattendo contro un avversario invisibile, per cui serve il senso di responsabilità da parte di tutti: giovani, titolari di esercizi pubblici e locali, istituzioni. Chi sbarca in Sicilia con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord, ha il dovere di informare il medico di base e porsi in auto-isolamento per 14 giorni”.

“Attenzionare queste disposizioni – ha ammesso il sindaco Vito Sinatra di Castronovo di Sicilia – è un atto di tutela per la nostra salute e quella dei nostri cari. Siamo tutti coinvolti, rendiamoci parte attiva e vigili nei confronti di chiunque. Comportamenti responsabili potranno salvare la vita di molte persone, uccise non dal virus stesso, ma dall’impossibilità di adottare cure, per indisponibilità di posti in terapia intensiva”. 

“E’ il momento della responsabilità, il momento di restare uniti – dice il Sindaco di Lercara Friddi, Luciano Marino, in un videomessaggio. Noi, insieme alle altre istituzioni e alle forze dell’ordine, stiamo facendo un lavoro di sinergia per sensibilizzare e rispettare quello che prevede il decreto. Oggi è importantissimo farlo per diminuire la diffusione del virus. Purtroppo queste misure creeranno disagio anche economico, ma è un dovere civico rispettarle, soprattutto per la nostra salute che rappresenta il primo bene da tutelare”.