SAN GIOVANNI GEMINI – Il Sindaco Carmelo Panepinto, ha risposto alle critiche fatte da Giuseppe Cimminisi, Coordinatore Nazionale Familiari vittime di mafia, sull’abbandono della Piazzetta “Vittime della mafia”.
Scrive il Sindaco:
Come rappresentate dell’Amministrazione e di tutti i Sangiovannesi, mi corre l’obbligo di rappresentare la vera realtà delle cose.
Alcune testate giornalistiche hanno riportato talune considerazioni, senza foto dei luoghi, inducendo a impressioni negative. Chi volesse constatare le reali condizioni della piazzetta, può farlo visitando i luoghi, in via Sacramento di questo comune.
Questi luoghi dimostrano il peso del tempo (la struttura realizzata negli anni ‘8), ma sono ben curati. Come Sindaco ho il dovere di scongiurare la polemica, promuovendo un messaggio caro a tutti i Sangiovannesi: nella legalità si cresce e si prospera, in essa ogni cittadino trova dignità e libertà.
La legalità non può essere ricondotta a semplici proclami, essa esige impegno quotidiano, libertà nel confronto e coraggio nell’affermare la verità. Così facendo anche la critica assume una connotazione positiva, perché sollecita a fare di più e meglio.
Affinché le nostre comunità possano raggiungere un più alto livello di emancipazione culturale, è necessario evitare di ricalcare classici cliché che dipingono la nostra terra come un’isola in abbandono a cui è stata negata la speranza.
Più delle parole e della manifestazioni tutte, è necessario dare un messaggio forte ai giovani, sforzandoci di essere modelli di comportamento e promotori di integrità morale.
