Da Cammarata a Perugia sognando il calcio che conta. Stage in Umbria per 7 ragazzi delle Aquile

PERUGIA – Da Cammarata fino a Perugia sognando il calcio che conta e respirando aria di professionismo. Emozionante e irripetibile avventura per 7 giovani ragazzi tesserati con la Scuola Calcio Aquile, che hanno preso parte alla “spedizione” siciliana 2004-2005 per uno stage promosso dall’Academy Perugia sotto gli occhi dei quotati osservatori. E’ stata una “due giorni” nel segno del grande calcio dal 10 al 12 dicembre scorso. A mettersi in evidenza sono stati i portieri Francesco Schifano (2004) e Giovanni Bonomo (2004), il difensore Filippo Mangiapane (2004), i centrocampisti Luigi Longo (2004), Gaetano Munì (2004), Jonathan Petruzzella (2005), ed infine l’attaccante Gaetano Bongiovanni (2004), quest’ultimo bomber della formazione dei Giovanissimi Provinciali. Oramai da quattro stagioni la Scuola Calcio Aquile di Cammarata vanta l’affiliazione con il Perugia calcio e ogni anno ha l’occasione per mandare in prova alcuni giovani promettenti della nostra comunità.

Due le categorie impegnate in questo stage: 2004 e 2005, per un totale di 36 ragazzi provenienti dalla Sicilia. Durante la “due giorni” in Umbria i giovani calciatori sono stati visionati dallo staff tecnico del Perugia calcio nel corso degli allenamenti e poi anche in partitella. Molti erano alla loro prima esperienza e potranno riprovarci l’anno prossimo. “I ragazzi hanno ben figurato – ci ha detto Giuseppe Virga, tecnico e responsabile delle Aquile – per loro è stata una bellissima esperienza perché hanno avuto l’occasione di confrontarsi con una nuova realtà e assistere agli allenamenti della prima squadra. Questa loro convocazione ripaga tutti i nostri sacrifici e rappresenta un premio per il nostro staff tecnico. Significa che facciamo bene il nostro lavoro affinchè questi ragazzi crescano umanamente e professionalmente. Siamo soddisfatti e orgogliosi”. I giovani calciatori provenienti da tutta Italia sono stati accolti dal direttore generale Mauro Lucarini e dall’allenatore del Perugia calcio Alessandro Nesta.