“I Nobili Tamburi” di Casteltermini al “Marranzano World Fest”

Il gruppo de “I Nobili Tamburi” di Casteltermini, costituito dai tre eredi diretti del noto “tammurinaro” Angelo Nobile, vincitore nel 1986 del premio “La Zampogna d’oro” – rassegna nazionale degli strumenti popolari – e riconosciuto come una tra le figure più rappresentative per la musica tradizionale siciliana, parteciperà al “Marranzano World Fest” che si terrà a Catania dal 29 giugno all’ 1 luglio e che metterà a confronto, grazie alle sue numerose attività, tradizioni e culture diverse legate ad uno degli strumenti più antichi al mondo, il tamburo.

Noi avremo il piacere – dicono i cugini Luca e Angelo Nobile – di rappresentare e illustrare la tradizione del Tamburo castelterminese, quindi della famiglia Nobile, giunta alla sua settima generazione e che ha in nostro nonno il suo massimo rappresentante. Quest’ultimo, oltre ad aver ricevuto innumerevoli premi per le sue impressionanti doti tecniche, ha avuto il merito di esportare le peculiarità del Tamburo castelterminese e le tradizioni di una intera comunità, fuori dal contesto locale, regionale e nazionale.”

La manifestazione avrà inizio il 29 giugno con l’organizzazione di diversi workshop – presso il “Monastero dei Benedettini” di Catania – tra cui quello dedicato ai discendenti più giovani della famiglia Nobile, i quali spiegheranno le tecniche di trasmissione orale che hanno permesso di tramandare i ritmi tradizionali di generazione in generazione, nonché le tecniche di costruzione del tamburo siciliano. “Il tamburo oltre ad avere funzioni sociali – spiegano i cugini Nobile – ha assunto a Casteltermini valore di “emblema” e non soltanto in determinati contesti festivi. Cercheremo quindi di rappresentare al meglio le nostre Tradizioni, tra cui quella del Tataratà insieme al gruppo folkloristico che sarà presente nella giornata del 30 giugno, avendo la possibilità di metterle a confronto con “Altre” e di imparare, da questa esperienza, la forza e l’utilità della “Musica“.

La manifestazione continuerà sabato 30 giugno, giornata in cui sarà presente anche una rappresentanza del gruppo folkloristico del Tataratà, dove a comandare l’esibizione saranno ancora i colpi di tamburo della famiglia Nobile. La giornata conclusiva si terrà domenica 1 luglio con una parata musicale con la partecipazione di gruppi di “tammurinara” siciliani e percussionisti di culture diverse.