Villalba, Francesca Lombardo campionessa nazionale di pesistica paralimpica

VILLALBA –  “Supera te stesso e supererai il mondo” scriveva Sant’Agostino, perché non esistono limiti insuperabili se non quelli che la mente umana costruisce da se. E se le vittorie arrivano quando si ha il coraggio di iniziare, Francesca Lombardo ha già vinto molto più di una medaglia.

Campionessa nella vita e nello sport, la ventiseienne Francesca non si arrende di fronte agli ostacoli ma concentra tutta se stessa sul prossimo obiettivo da raggiungere mettendoci passione, impegno, e soprattutto grande spirito di sacrificio. Se a tutto ciò si aggiunge poi il supporto incondizionato della sua famiglia, pilastro fondamentale che non le ha mai precluso alcuna possibilità appoggiandola in ogni scelta, la chiave per il successo è assicurata.

Affetta da spina bifida, una grave malformazione del midollo spinale, vive da sempre sulla sedia a rotelle ma non ha mai permesso alla sua condizione fisica di sbarrarle la strada verso i suoi sogni. Ne sono la dimostrazione gli importanti traguardi che è già riuscita a raggiungere. Primo fra tutti la Laurea in Giurisprudenza conseguita nel 2016 presso l’Università “Kore” di Enna con una tesi sul femminicidio. Ma anche lo sport le ha regalato grandi soddisfazioni. Dopo la vittoria ai campionati regionali di pesistica paralimpica ha scalato anche il podio del campionato italiano di Para Powerlifiting 2017 vincendo la medaglia d’oro e diventando così campionessa nazionale per la categoria 41 Kg.

“E’ stata una vittoria del tutto inaspettata, sia per me che per gli altri” racconta Francesca “Un conto era gareggiare alle regionali ma alle nazionali era tutta un’altra storia. Confrontarmi con atleti provenienti da tutto il territorio nazionale è stata un’esperienza unica e bellissima, ho avuto modo di rapportarmi con professionisti di altissimo livello”.

“Ho iniziato a praticare questo sport nell’aprile 2016 grazie all’incoraggiamento del mio amico Cristiano, che conosco da una vita, anche lui affetto da spina bifida. All’inizio ero un pò titubante però ho voluto provarci e alla fine è diventata una vera e propria passione”.

“La soddisfazione più grande, oltre ovviamente al risultato ottenuto, è di essere riuscita, proprio grazie a questo disciplina, ad acquisire maggiore forza negli arti superiori. Ciò mi ha permesso di riuscire, giorno dopo giorno, a diventare sempre più autonoma nei piccoli gesti quotidiano come per esempio passare dalla carrozzina al letto, alla macchina, vestirmi, fare la doccia. Tutte azioni che, per chi come me presenta una lesione spinale, necessitano di un supporto”.

Risultati soddisfacenti anche per gli altri due atleti dell’ ASD G.S. Parla di Caltanissetta che hanno partecipato alle gare nazionali. Quarto posto per Cristiano Campione nella categoria 59 Kg e medaglia di bronzo per Calogero Andolina nella categoria 54 Kg.

Al rientro dalle gare gli atleti sono stati premiati nel corso di una cerimonia che si è svolta presso la Sala Gialla del Comune di Caltanissetta alla presenza del Sindaco Giovanni Ruvolo, del Questore Giovanni Signer e dell’assessore allo sport Carlo Campione.

E anche Villalba ha voluto rendere omaggio ai tre campioni con la consegna di targhe e pergamene per celebrare non soltanto le vittorie nello sport ma anche quelle nella vita.

Ma dopo il successo per Francesca è già ora di rimettersi a lavoro perché ha le idee ben chiare per il suo futuro. “Sto frequentando la Scuola di specializzazione in Professioni Legali che mi permette di prepararmi al meglio per ciò che voglio fare da grande, il magistrato. E’ una strada difficile ma non impossibile. E poi spero di riuscire ad ottenere la convocazione per gli europei  del 2018 e per i mondiali del 2020”

E sorridendo aggiunge “Chissà, magari un giorno potrei anche partecipare alle Paralimpiadi. Vedremo…”