Bivona: mercoledi il ricordo della strage di Via D’Amelio

BIVONA – In occasione del 25esimo anniversario della strage di Via D’Amelio, il comune di Bivona ha organizzato una manifestazione in onore del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta.

Era una calda domenica d’estate di 25 anni fa, il 19 luglio 1992, esattamente alle ore 16:58, quando una Fiat 126 rubata contenente circa 90 chilogrammi di tritolo esplose in Via Mariano D’Amelio 21, sotto l’abitazione della mamma del giudice Paolo Borsellino. Un attentato terroristico-mafioso che costò la vita non solo al giudice Borsellino ma anche ad altri 5 agenti della scorta: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina ed Emanuela Loi, prima donna a far parte di una scorta. L’unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, risvegliatosi in ospedale qualche giorno dopo il terribile attentato. L’agente descriverà così il terribile scenario qualche istante dopo l’esplosione: “Il giudice e i miei colleghi erano già scesi dalle auto, io ero rimasto alla guida, stavo facendo manovra, stavo parcheggiando l’auto che era alla testa del corteo. Non ho sentito alcun rumore, niente di sospetto, assolutamente nulla. Improvvisamente è stato l’inferno. Ho visto una grossa fiammata, ho sentito sobbalzare la blindata. L’onda d’urto mi ha sbalzato dal sedile. Non so come ho fatto a scendere dalla macchina. Attorno a me c’erano brandelli di carne umana sparsi dappertutto”. Sono passati 25 anni, ma non ci siamo mai stancati di ricordare il giudice e i suoi agenti della scorta; è proprio quello che avverrà mercoledì sera presso il comune montano di Bivona.

LA MANIFESTAZIONE – Mercoledì alle ore 21:00 presso l’Atrio Comunale di Bivona, si terrà l’evento dal titolo “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola. Via D’Amelio 19.07.1992 – 19.07.2017”, organizzato dal Comune di Bivona in collaborazione con l’associazione “Emanuela Loi” di Agrigento. Interverranno il Sindaco di Bivona Milko Cinà, il Presidente del Consiglio Comunale Gaspare Bruno, il presidente dell’Associazione “Emanuela Loi” Fabio Fabiano coautore del libro “Vittime di Mafia”, Giuseppe Cimminisi, Coordinatore nazionale dei Familiari Vittime di mafia, Angela Ogliastro, vice presidente della Associazione  “E. Loi”, sorella di Serafino Ogliastro, vittima innocente di mafia. Le interpretazioni saranno dell’attore Sal Valenti con l’accompagnamento musicale di Christian Busterna. La manifestazione si onorerà del prezioso contributo di Lucia Borsellino, figlia del giudice Paolo Borsellino.

Vincenzo Lo Presti