Premiato a Roma “Il gigante controvento” di Gino Pantaleone

gino-pantVILLALBA – Si è aggiudicato un posto tra i finalisti alla II edizione del prestigioso Premio “Piersanti Mattarella” il libro di Gino Pantaleone “Il gigante controvento” dedicato alla figura di Michele Pantaleone, scrittore, politico e giornalista villalbese che per primo denunciò i legami tra la mafia e il mondo politico e che contribuì ad accendere i riflettori dei media sulla criminalità organizzata.
“E’ stato un momento toccante” ha commentato l’autore “Il gigante controvento ha scosso i cuori di chi lotta ogni giorno per il bene comune, risulta essere scomodo e viene isolato. La cosa più bella è aver incontrato gente che predica cultura e va alla sostanza nella lotta giornaliera alle criminalità organizzate”.
copertinaUn riconoscimento che arriva alla vigilia della presentazione del nuovo libro “Servi disobbedienti” in cui l’autore traccia un parallelismo tra lo scrittore villalbese e Leonardo Sciascia.
Nella prefazione il giornalista Gaetano Savatteri scrive “Ricostruire la tensione e le difficoltà del tempo passato, ricordando che dobbiamo ringraziare Pantaleone e Sciascia per averci spiegato, con rigore e metodo, cos’era la mafia (o addirittura che esisteva la mafia, quando cardinali, politici e magistrati ne negavano perfino l’esistenza), è il merito di questo lavoro, essenziale per non perdere la memoria. Anche, e soprattutto, quando la memoria è fatica e responsabilità”.
Il libro sarà presentato giovedì 24 novembre a partire dalle 18 presso il Punto Flaccovio di Via Garcia Lorca a Palermo in un incontro al quale prenderanno parte, oltre all’autore, il Procuratore Aggiunto del Tribunale di Palermo Vittorio Teresi, la giornalista RAI Tiziana Martorana e lo scrittore e sicilianista Antonino Cangemi.

Flavia Fruscione