PALAZZO ADRIANO – “I recenti fatti di cronaca che hanno interessato la nostra comunità hanno inevitabilmente innescato un’ispezione prefettizia al comune per individuare eventuali condizionamenti mafiosi nella vita amministrativa”. Così il Sindaco Carmelo Cuccia di Palazzo Adriano, commenta la notizia dell’accesso agli atti del comune.

Proprio in questi giorni, infatti, il prefetto Antonella De Miro ha nominato una commissione con lo scopo di avviare delle indagini volte a compiere degli accertamenti su eventuali illeciti, irregolarità e condizionamenti mafiosi commessi e subiti da amministratori e impiegati a partire dagli ultimi cinque anni.

Le motivazioni che hanno innescato le verifiche al comune sono riservate, ma il provvedimento arriva a pochi giorni dalle condanne emesse dal gup di Palermo Riccardo Ricciardi che ha accolto le richieste del pm Sergio Demotis condannando i presunti affiliati ai mandamenti di Corleone e Palazzo Adriano, arrestati con l’accusa di estorsione durante le operazioni antimafia denominate “Grande Passo” dello scorso novembre 2014.

“Sicuramente supporteremo la verifica a garanzia nostra e della cittadina – conclude il Sindaco – nella piena consapevolezza di avere sempre operato nel rispetto della legalità e lontani da ambienti che per cultura e storia non mi appartengono”.