Prizzi, 17 anni fa nasceva l’Associazione Christus Vincit. Oggi l’anniversario

PRIZZI – Riconosciuta dal Comune di Prizzi come gruppo d’interesse culturale nel 2013, è una delle associazioni più antiche e attive sul territorio prizzese, con dietro un gruppo di giovani uniti da un’unica passione: il canto. Diciassette anni fa, il 7 dicembre 1998, nasceva l’Associazione Corale e Musicale “Christus Vincit” con l’intento di creare un gruppo di animazione liturgica.

Negli anni, l’Associazione diventa luogo di crescita culturale e religiosa, registrando una notevole partecipazione da parte dei concittadini, con una quota di soci oggi superiore a 100 persone. Con l’intento di diffondere il messaggio religioso, attraverso canti e musica, obiettivo dell’associazione è trasmettere ai giovani nuovi ideali di vita, contro l’attuale decadenza di valori tradizionali.

Con più di quaranta soci, di età compresa fra i 13 e i 50 anni, opera nel panorama musicale senza scopo di lucro, partecipando, su invito di vari enti, a manifestazioni locali e diocesani di carattere artistico, culturale, religioso, popolare e folkloristico, dimostrando professionalità ed impegno, necessari per chi della musica non ne fa un mestiere, ma aspira comunque a buoni risultati. L’associazione vanta poi di forti rapporti e grande stima con personaggi illustri del panorama musicale liturgico. Primo fra tutti, Monsignor Giuseppe Liberto, musicista e compositore di fama mondiale, di origini chiusesi, per anni direttore della Cappella Sistina di Roma. Il coro dell’Associazione esegue sempre molte delle sue composizioni. Tra le altre importanti collaborazioni dell’Associazione, quella con il maestro Salvatore Vivona, musicista e compositore di crescente fama nazionale e Direttore della Cappella Musicale del duomo di Monreale con cui l’associazione collabora frequentemente.

L’Associazione Christus Vincit vanta più di 30 concerti, rassegne ed esibizioni di vario genere. Nel giugno del 2001, ha avuto l’onore di animare, insieme ad altre corali, la Santa Messa in Piazza San Pietro, a Roma, in occasione della Canonizzazione di San Bernardo da Corleone, iscritto nell’elenco dei Santi da San Giovanni Paolo II.