Alfonso Leto e Luminart presentano “Zarathustra a Gibellina”

GIBELLINA – Il 10 Ottobre 2015 la Fondazione Orestiadi di Gibellina, con il patrocinio di Expo Milano 2015, aderirà all’Undicesima Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione organizzata ogni anno per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico. La giornata è indetta da Amaci (Associazione dei Musei d’arte contemporanea in Italia), e presenterà le installazioni ambientali che compongono L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte, mostra diffusa sul territorio nazionale, secondo cui ogni museo, fondazione, galleria e spazio espositivo partecipante accoglierà un’opera ispirata al tema dell’albero della cuccagna: soggetto iconografico che ha alle proprie spalle una lunga tradizione e una altrettanto arcaica memoria popolare, legata all’albero sacro della fertilità di derivazione celtica.

La mostra è curata da Achille Bonito Oliva, critico d’arte e scrittore italiano, e presenta opere di Jonida Xherri e Alfonso Leto. Proprio quest’ultimo presenterà la sua installazione sita in Via Belice a Gibellina, realizzata da “Luminart”, associazione presente da qualche anno a Santo Stefano Quisquina, interamente composta da ragazzi che hanno sviluppato l’idea del Maestro Leto, uscendo fuori dagli schemi usuali delle installazioni per illuminare gli eventi religiosi locali.

L’intera composizione coprirà, con i suoi 56 metri di lunghezza, la collina posta nelle vicinanze del comune di Gibellina.

La mostra resterà aperta al pubblico dal 10 al 31 Ottobre.