“Giornate della legalità”: la commemorazione di Lorenzo Panepinto tra proiezioni e libri

S. STEFANO QUISQUINA – Due “Giornate della legalità e della memoria” rendono omaggio sabato 16 e lunedì 18 a Lorenzo Panepinto, fondatore del Fascio siciliano di Santo Stefano Quisquina, figura rappresentativa dei sindacalismo agrario per tutti i comuni dell’area dei monti Sicani, ucciso barbaramente il 16 maggio 1911. Maestro delle elementari ed appassionato di pittura, Panepinto aveva promosso un sistema di “affittanze collettive” che consentiva ai contadini di ottenere direttamente dai proprietari la gestione dei latifondi, saltando gli intermediari mafiosi. Gli spararono due colpi di fucile dritti al petto davanti la sua abitazione, lasciando ai posteri l’esempio di una vita dedita allo studio come fondamentale strumento di emancipazione.

Per non dimenticare il valore della legalità e ricordare quanti sono morti in nome della libertà, affinché il loro sacrificio non sia stato vano, alle 20,30 di oggi presso l’aula consiliare “F. Maniscalco”, la Consulta giovanile del Comune organizza la proiezione il film  “La mafia uccide solo d’estate” Pierfrancesco Diliberto: commedia drammatica che ricostruisce, in toni spesso ironici, la sanguinosa stagione dell’attività criminale di Cosa nostra a Palermo dagli anni ottanta fino ai primi anni novantaSeguirà uno spettacolo con alcune band che proporranno brani di “Musica per la legalità”. Lunedì mattina, alle 10, si svolgerà la commemorazione del 104° anniversario della morte di Lorenzo Panepinto: l’amministrazione deporrà una corona davanti alla lapide che ricorda il sindacalista e un corteo di cittadini e di autorità istituzionali si recherà per una visita alla tomba presso il cimitero comunale.

Alle ore 10,30 nella aula consiliare “F. Maniscalco” sarà presentato il libro “Vittime di mafia” di Fabio Fabiano e di Gian J. Morici, alla presenza dei magistrati Alessandra Vella e di Salvatore Vella e con le testimonianze di familiari vittime di mafia. Modererà l’incontro Enzo Alessi.