CASTRONOVO DI SICILIA – Continua lo sciopero iniziato lo scorso 5 maggio da insegnanti, studenti e sindacati. Nodo precari, pieni poteri ai presidi e sgravi alle scuole paritarie, sono questi alcuni dei motivi dello sciopero. Una protesta contro la “Buona Scuola”, slogan che da il nome alla riforma scolastica del governo Renzi. Uno sciopero silenzioso quello di Castronovo dove i genitori non hanno mandato i figli a scuola per boicottare la somministrazione delle Prove Invalsi.
Tanti i comuni siciliani dove le aule vuote hanno impedito il corretto svolgimento della prova. Un tacito sciopero, assenza di massa e striscioni davanti la scuola contro questa riforma che penalizza gli alunni creando scuole di diverse categorie.
