Sutera: la minoranza aderisce al Partito del Nuovo Centro Destra guidato da Alfano

SUTERA – Dopo l’adesione, resa nota i primi di maggio, di alcuni membri dell’attuale Maggioranza Consiliare di Sutera al partito di sinistra “Un’altra Europa con TSIPRAS”, i consiglieri di minoranza  Daniela Salamone, Pamela Padalino, Angela Schillaci non esitano oggi ad annunciare la loro adesione al partito del Nuovo Centro Destra guidato da Angelino Alfano. Ecco di seguito le motivazioni della minoranza a sostegno di tale scelta:

“Che il tema della politica sia un tema abbastanza sentito tra la popolazione del comune di Sutera è risaputo. E proprio per tale motivo, nonché per un’esigenza di trasparenza e di condivisione con la popolazione, abbiamo ritenuto opportuno pubblicizzare la scelta operata dai consiglieri di minoranza della lista ‘SPES PVBLICA, SUTERESI NON FATEVI RUBARE LA SPERANZA’. Noi consigliere Daniela Salamone, Pamela Padalino, Angela Schillaci, e insieme a noi una delegazione di amici Adriana Carruba, Giusy Salamone, Giuseppe Di Carlo, Carmelo Salinitro, Calogero Di Giovanni, Lorenzo Carruba, Pietro Difrancesco e Giuseppe Piazza, abbiamo infatti deciso di aderire al partito del Nuovo Centro Destra, il nuovo partito guidato da Angelino Alfano. Perni fondamentali del Nuovo Centro Destra sono il diritto alla vita e l’importanza della famiglia fondata sul rapporto tra un uomo e una donna, la flessibilità nel lavoro come traino dell’occupazione, la lotta contro la legalizzazione delle droghe leggere, fortemente sentita e combattuta dal nostro caro amico on. Alessandro Pagano. E noi ci sentiamo di condividere pubblicamente e con fierezza quei valori fondamentali che risiedono nel rispetto della vita dal concepimento alla morte naturale, nel rifiuto di ogni forma di eugenetica, nel diritto di ogni bambino a crescere con il padre e la madre, nella cultura alla vita. Alle prossime elezioni Europee, pertanto, sosterremo la candidatura del senatore Giuseppe Marinello e dell’on. Giovanni La Via. Il primo si è distinto, tra l’altro, per aver sottoscritto il manifesto del Comitato ‘Sì alla famiglia’,  che riunisce associazioni e movimenti che intendono testimoniare la bellezza della famiglia fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna e aperta al dono della vita. Il secondo, europarlamentare uscente, ha più volte sollecitato l’Europa affinché si assumesse la responsabilità dell’emergenza immigrazione e non lasciasse sola l’Italia nel fronteggiarla. A tal fine, dopo i tragici episodi di Lampedusa, il Parlamento europeo ha varato Eurosur, che prevede un rafforzamento dell’attività di controllo dei mari e un sistema di sorveglianza che sia dotato degli strumenti necessari per fronteggiare il problema dell’immigrazione clandestina.”

Lucia Alongi