MUSSOMELI – Sarà l’archeologo mussomelese Gianluca Calà a curare l’allestimento del realizzando Museo della Città. La nomina è arrivata lo scorso 17 agosto, con un atto a firma del sindaco Salvatore Calà.
Al professionista verrà corrisposto un compenso di 3.000 euro per il trasferimento dei reperti archeologici attualmente custoditi presso l’Antiquarium di Palazzo Municipale, chiuso al pubblico, nella nuova sede di Palazzo Sgadari, oggetto recentemente di un sapiente restauro proprio per renderlo idoneo alla funzione di “contenitore della memoria del luogo”.
Calà è stato perché “giovane archeologo di grande competenza e di comprovata esperienza maturata, tra l’altro, anche nelle campagne di scavo che hanno interessato questo territorio” – come si legge testualmente nel testo di determina.
L’esperto opererà di concerto con la Sovrintendenza ai BB.CC.AA di Caltanissetta, sotto la direzione scientifica dell’U.O.B. VIII e d’intesa con il personale di comparto ad essa assegnato.
Nella foto l’archeologo Gianluca Calà (il secondo in basso a destra) con i partecipanti al corso “Le tradizioni e il patrimonio culturale locale” organizzato dal Centro Eda di Mussomeli.
