Campofranco, salta l’amichevole con l’Aragona. Si attende l’Akragas

CAMPOFRANCO – Ricomincia da dove ha finito il Campofranco di mister Restivo. Il primo turno di Coppa Italia vedrà infatti la squadra del presidente Mazzara affrontare l’Akragas che l’aveva eliminata nella semifinale dei playoff regionali tre mesi fa. Continua, intanto, la preparazione sotto la guida di Salvatore Scozzaro (nella foto)  che giorno dopo giorno ha il compito di alzare la condizione atletica del gruppo in vista dell’inizio dell’attività agonistica prevista tra due settimane con la Coppa Italia. Rinviata all’ultimo minuto l’amichevole prevista ieri contro l’Aragona che avrebbe permesso a mister Restivo di migliorare la condizione e far scendere in campo coloro che non lo hanno fatto contro il Mussomeli quando la pesantezza nelle gambe l’ha fatta da padrona dopo giorni di duro lavoro con due sedute di allenamento giornaliero. Intanto giovedì prossimo si aggregherà al gruppo l’ultimo arrivato in casa giallorossa, Fabio Femiano, classe ‘80 con un biglietto da visita di tutto rispetto avendo militato di recente in squadre di Divisione Nazionale: Ragusa, Ternana, Paternò, Sambenedettese e Messina. Femiano, esperto difensore napoletano, arriva per aumentare il tasso tecnico, peraltro già elevato, di una difesa che adesso può annoverare gente di primo piano nel panorama calcistico regionale, con Immesi, Kouyo,Scrudato, Provenzano e Gnoffo. Dal punto di vista societario, pare che il Direttore Generale Gero Curcio stia stringendo rapporti di collaborazione con un club di serie A per poter accrescere l’immagine della società e cominciare a pensare in grande, al di là dei risultati in campo. Con l’arrivo di Femiano, il mercato sembra chiuso in entrata, ma la società giallorossa ha abituato i tifosi a sorprese tali che ancora qualche altro colpo potrebbe arrivare, magari nel reparto avanzato, in attesa che il preparatore Scozzaro consegni il bomber Rosario Genova completamente recuperato dopo l’infortunio dello scorso anno, cosa che dovrebbe avvenire i primi giorni di settembre. Preparazione atletica, tecnica e tattica che continua ogni giorno e le amichevoli che la società ha voluto programmare con squadre di rango, Aragona e Pro Favara, sono tutti ingredienti che la tifoseria segue con costanza ed interesse in attesa della Coppa Italia con l’Akragas e soprattutto del fischio d’inizio del campionato per un Campofranco molto giovane ma non per questo meno ambizioso dello scorso anno. Ripetersi è difficile, ma non impossibile.       

Rino Pitanza