MUSSOMELI – Primo appuntamento con la commedia teatrale domenica 5 agosto a Mussomeli. In scena all’Anfiteatro “Genco”, a partire dalle 21:00, “La locanda del mandrillo, opera brillante in 2 atti del vaguarnerese Vittorio Spampinato.
Scrittore e commediografo nato a Catania nel 1964, ma cresciuto appunto a Valguarnera, possiede una grande abilità artistica nell’inserire personaggi siciliani in un contesto attuale, con vicende esilaranti in ambienti suggestivi, con un linguaggio originale in un umorismo velato di amarezza.
“La locanda del mandrillo” s’inserisce a pieno titolo nel teatro europeo del terzo millennio, ed è tratta dalla raccolta di novelle “Il Melograno fiorito”, di cui egli stesso è l’autore. Racconta la storia di un industriale appartenente ad una famiglia aristocratica belga, le cui fabbriche di filati e tessuti, diventate molto competitive grazie alle nuove tecnologie, hanno visto ridursi la manodopera di svariate centinaia di operai sostituiti da veloci macchine computerizzate ultratecnologiche. Nel suo girovagare l’uomo trova per caso una locanda isolata e intuisce che quello è il luogo ideale per potersi intrattenere con belle “escort”, donne sensuali che appaghino i suoi desideri. Ma la locanda è gestita da una famiglia di emigrati siciliani in serie difficoltà economiche che, approfittando delle sue debolezze “carnali”, con una punta di crudeltà e ironia, risolverà tutti i propri problemi finanziari. Alla morte dell’industriale per un infarto, il fratello, ministro belga, è costretto a subire i ricatti dei titolari della locanda, che ottengono i soldi per costruire un’altra locanda in un luogo più frequentato.
Il cast artistico é composto interamente da attori catanesi, fra i quali spiccano i nomi di Giovanna Criscuolo, Franco Leontini, Loredana Scalia ed Elisa Franco.
“Con la rappresentazione di questa divertente e brillante commedia, ho voluto proporre un testo di notevole interesse antropologico e sociologico, pieno di sicilianità, ma che ci porta nello stesso tempo nel cuore dell’Europa, a confronto con altre culture e diverse realtà. – dichiara Spampinato – L’elemento erotico è senz’altro il filo conduttore che s’intreccia con destrezza e colpi di scena uno dietro l’altro, in un mondo a volte gioioso, a volte beffardo e drammatico, all’interno del racconto, spesso con una punta di crudeltà ed ironia, nella fattispecie a scapito di un ricco industriale belga.”
Ospitata già nei più importanti teatri di Napoli, Roma, Firenze, Milano, Torino, Venezia e Trieste, questa commedia s’inserisce all’interno della rassegna estiva “Mussomeli tra Musica e Teatro” a cura della Società cooperativa “Nuove Proposte” di Enna.
Il cast al completo: il locandiere Alvaro (Pippo Marchese), la moglie Ortensia (Vittoria Signore), il garzone Felicetto (Alessandro Idonea), la figlia di Alvaro Mariannina (Elisa Franco), il Barone Leopoldo, ministro belga (Franco Leontini), Eleonora – Valerì (Loredana Scalia), Marilù (Lucilla Toscano), e Giulia (Giovanna Criscuolo).
Regia di Vittorio Spampinato. Aiuto-regia: Elisa Franco. Musiche originali di Letizia Contadino. Direttore di scena: Lucilla Toscano. Scene e costumi: Gaetano Libertino. Luci e fonica: Arte&Mestieri.
Ingresso: 3 euro.
