Campofranco: città per la vita, contro la pena di morte

CAMPOFRANCO  – Venerdì 6 Gennaio tutti in piazza a Campofranco per firmare a favore dell’abolizione della pena di morte. Il comune aveva dimostrato la propria decisione di aderire alla campagna di abolizione della pena capitale “Città per la vita, contro la pena di morte”, portata avanti dalla Comunità di Sant’Egidio di Roma, già dal 30 Novembre, giornata designata a livello mondiale contro tale pratica, illuminando la cupola e il campanile della Chiesa Madre, così come si era fatto in tutte quelle città, come Roma, Firenze, Vienna, Parigi, Londra, Amsterdam, Bruxelles, Buenos Aires e altre 1445 di tutto il mondo, che fanno parte della lista d’onore delle aderenti all’iniziativa.

Con delibera del Consiglio Comunale, l’Assessore alle Politiche Sociali, Rino Pitanza, promotore della partecipazione del suo paese a questo urgente appello mondiale, è stato designato quale membro rappresentante di tale campagna in tutto il globo. I componenti della petizione sono convinti che la pena di morte sia negazione del diritto alla vita, sia una pena crudele e disumana, non meno terribile della tortura, sia incapace di combattere la violenza, anzi la legittimi, e sia disumanizzante, in quanto da il primato alla vendetta e distrugge del tutto i valori di clemenza, perdono e riabilitazione che devono essere caratterizzanti qualunque forma di giustizia: per tutti questi motivi deve essere eliminata in tutte le Nazioni che si definiscono civili.